editoriale

17 GIORNI AL PRIMO TROFEO CHE CONTA: CI STIAMO INDEBOLENDO…

Mancano tre settimane all’incontro contro la Roma, gara valida per il primo trofeo valido per la prossima stagione. I giallorossi arriveranno a Milano carichi e con un Adriano voglioso di fare bene, i nerazzurri senza Balotelli (la non partenza...

Alessandro De Felice

Mancano tre settimane all’incontro contro la Roma, gara valida per il primo trofeo valido per la prossima stagione. I giallorossi arriveranno a Milano carichi e con un Adriano voglioso di fare bene, i nerazzurri senza Balotelli (la non partenza di ieri la reputo una vera e propria “buffonata”) e probabilmente privi di Maicon. Al loro posto? NESSUNO!!! Questo quello che non si riesce a comprendere dell’operato di Branca e della dirigenza nerazzurra. A 27 giorni dalla chiusura del mercato, si stanno ancora intavolando lunghe trattative, che potrebbero far arrivare l’Inter a Montecarlo priva di elementi importanti e più debole dello scorso anno. Sculli per Balotelli, Macedo per Maicon, Mascherano in mezzo al campo. Sentendo questi nomi mi viene spontanea una domanda: ma l’Inter si sta indebolendo o vorrebbe continuare a vincere? Avevo paura della partenza di Mourinho, perché il portoghese aveva la capacità di dire: “Lui no!”, mentre un allenatore senza un pari carisma, pur di allenare l’Inter si accontenterebbe di uno Sculli qualsiasi. Questa era la mia paura e tutto ciò potrebbe avverarsi. Capello e Mou avrebbero dettato legge o almeno si sarebbero fatti sentire, ora a pochi giorni dalle prime gare che contano, la paura di vedere in campo giocatori NON degni di indossare la nostra casacca, mi fa paura…Certo si deve guardare al bilancio, ma vendere Maicon e Balotelli per prendere Sculli, mi da l’impressioni di una mossa alla Kakà. I nerazzurri non devono fare corsa su Milan e Juventus, ma sul Barcellona (Villa, Mata e Fabregas), sul Real di Mourinho (sta comprando tanto e comprerà ancora) e su quelle squadre già formate (Chelsea e Manchester UTD) che un “colpetto” lo faranno, senza cedere nessuno. Ancora 27 giorni per capire se tutto ciò che è stato fatto di positivo negli ultimi anni, verrà buttato (scusate il termine) al cesso…