Sì, in questa stagione è la pura verità. La Juventus è la squadra nettamente più forte del campionato. Dirlo di campionati passati, da alcuni nominati e conteggiati a sproposito, non ha più senso. Lo impongono le motivazioni della sentenza di secondo grado del processo di Calciopoli, che rafforzano il quadro dell'associazione a delinquere e additano come riduttive le motivazioni della sentenza di primo grado. Oggi i bianconeri hanno 75 punti con 14 punti di distacco sulla seconda (la Roma, che ha una partita in meno) e 17 sulla terza (il Napoli). Diciamo che se lo scudetto di quest'anno fosse un romanzo, rientrerebbe nella categoria dei libri dal finale scontato.
editoriale
Ambizioni da quarto (?) posto
Sì, in questa stagione è la pura verità. La Juventus è la squadra nettamente più forte del campionato. Dirlo di campionati passati, da alcuni nominati e conteggiati a sproposito, non ha più senso. Lo impongono le motivazioni della sentenza...
La lotta che si sta consumando appena sotto la vetta non vede ancora vincitori conclamati. Tra la zona del secondo posto e quella ambitissima del terzo ballano qualcosa come 10 punti. Potrebbero esserci brusche frenate, involuzioni, cali. Potrebbe esserci una battaglia agguerrita alla quale anche l'Inter sta al momento partecipando (più per un quarto posto che per un terzo). Quinta e a solo 1 punto dal quarto posto (occupato dalla Fiorentina) la squadra nerazzurra sembra aver ripreso la rotta giusta. Macinare risultati positivi è l'unico modo per nutrire le proprie ambizioni di classifica. Con un occhio a quello che fanno le altre squadre. Subito alle spalle c'è il Parma, che domenica ha strapazzato il Milan (esattamente come era successo all'andata). I rossoneri sono stati seminati da diverse squadre e per il momento sono ancorati a 35 punti, che non possono obiettivamente regalare soddisfazione. Insomma, le cose interessanti non succederanno in vetta ma nelle zone più popolari. Lì anche i nerazzurri, grazie ad un ritrovato equilibrio, possono ancora togliersi delle soddisfazioni. 47 punti e nemmeno un rigore a favore. Stranezze del campionato italiano.
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