editoriale

Attapirato

Sabine Bertagna

Basta un Marco Rossi qualunque a rovinare una domenica tranquilla. Voglio dire, non poteva spostarsi? Proprio da pungiball doveva travestirsi? Si sa che Ibra è un tipo nervosetto e che ogni tanto si deve scaricare. Marco Rossi, anche tu, bastava...

Basta un Marco Rossi qualunque a rovinare una domenica tranquilla. Voglio dire, non poteva spostarsi? Proprio da pungiball doveva travestirsi? Si sa che Ibra è un tipo nervosetto e che ogni tanto si deve scaricare. Marco Rossi, anche tu, bastava spostarsi! Quando uno è insensibile non c'è nulla da fare... Nonostante questo Ibra l'ha combinata grossa. Ha lasciato i suoi compagni in dieci. Ha quasi rischiato di farli perdere.  Lo svedese non è nuovo a questi improvvisi colpi di testa. Quando il gioco si fa duro, i duri iniziano a giocare. E lui nei momenti che contano c'è sempre. Nel bene o nel male. Non ha nemmeno protestato quando l'arbitro ha estratto senza esitazione il cartellino rosso. Sotto la doccia e poi via a meditare se non ci fosse un modo migliore per saltare una partita (anzi tre) e trovare un pò di riposo in questa stagione estremamente dispendiosa. E' per questo che Valerio Staffelli ha pensato bene di consegnare a Ibra un bel tapiro. In fondo per quanto insensibile, Marco Rossi quel pugno non se lo meritava. Un gesto a tradimento che in una partita di calcio ha poco senso. Un gesto così va punito come da regolamento (ricorsi permettendo). Tre giornate e un tapiro. Come dite? Il tapiro lo ha preso Marco Rossi?

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