editoriale

Brozovic e le “linee” di casa Milan

Sono stati giorni intensi per Galliani. Tra una riga e una prospettiva l’argomento che ha tenuto banco in casa rossonera è stato la geometria. Il dibattito sulle immagini prodotte in proprio dalla Juventus (cosa che succede non da ieri)...

Sabine Bertagna

Sono stati giorni intensi per Galliani. Tra una riga e una prospettiva l'argomento che ha tenuto banco in casa rossonera è stato la geometria. Il dibattito sulle immagini prodotte in proprio dalla Juventus (cosa che succede non da ieri) lascia il tempo che trova ed è sembrato più un modo per distogliere l'attenzione dai problemi di casa Milan. Affari, appunto, di Milan e Juventus: se la vedranno come meglio credono. A colpi di comunicati risentiti e di spregiudicati titoloni sui giornali sportivi. A noi i popcorn.

A proposito di linee, un paio di giorni fa, guarda caso dopo una gran partita di Marcelo Brozovic in nerazzurro, Sportmediaset (e qui Galliani non è più così interessato a risolvere il problema del conflitto di interessi, giusto?) ha suggerito un retroscena riguardo al mercato del giocatore. Secondo SM, infatti, pare che all’inizio dell’ultima sessione di mercato, i rossoneri fossero in vantaggio sul centrocampista, che aveva ottenuto l’ok dal suo club per tentare l’esperienza all’estero. Il motivo decisivo del mancato accordo tra Milan e Brozovic sarebbe legato principalmente agli infortuni: i ko a lunga durata di Bonera, Zapata, De Sciglio e Abate avrebbero costretto il club ad intervenire per sopperire le assenze in difesa. Dunque si sarebbe puntato tutto su Paletta, Bocchetti e Antonelli, dopo che già erano arrivati altri tre calciatori offensivi come Cerci, Suso e Destro. Si sa che non esistono, nella galassia intera, giocatori capaci di dire no al Milan. 

Il Corriere della Sera di oggi smentisce questa versione dei fatti. Dopo aver stilato un'analisi molto dura nei confronti della società rossonera spiega come Brozovic fosse stato proposto prima ai rossoneri ma che l'affare non fosse andato in porto per una questione di vile denaro. Scrive Costa del CorSera: "In sostanza Galliani si è arreso perché non era in grado di sganciare 3 milioni cash ed è con questa politica senza orizzonti che si sogna di riempire lo stadio che verrà. Uno stadio che, per evidenti motivi, ha già pronto il nome: Parametro Zero Stadium." Non esattamente un buon momento per il "re del mercato". Ma siamo sicuri che ci sia una spiegazione, da qualche parte, pronta ad essere diligentemente sciorinata. E infatti c'è. Dopo aver appreso il retroscena svelato dal Corriere della Sera, Sportmediaset si allinea e aggiusta il tiro: "Brozovic all'Inter grazie al Milan". La beffa rossonera, si sa, non esiste. Solo un umile suggerimento alle linee di casa Milan, che nella comunicazione eccellono da sempre. Personalmente, di aver lasciato andare all'Inter uno come Brozovic, io non mi vanterei troppo. Ecco. 

Twitter @SBertagna