Di solito si dice che "non c'è due senza tre", ed anche questa volta il detto ha avuto ragione. Buona la terza gara in panchina di Leonardo: tre vittorie su tre. Tre vittorie segnate da un attacco tornato profilico (8 gol in 270 minuti) e da un bel gioco che mancava da tempo ormai a San Siro. Le sconfitte con Lazio e Werder Brema sono, per fortuna, un lontano ricordo.Materazzi ha dichiarato che "un vigile non può sedere su una formula uno", avendo pienamente ragione! Leo ha fatto tornare la voglia di giocare tra i nerazzurri, che si divertono in campo e sanno quel che fare.Spariti i tempi dell'anarchia tattica in cui Cambiasso, per forze di causa maggiore, doveva erigersi a tecnico in campo e dare indicazioni ai suoi compagni. Grande voglia quella messa dai ragazzi nello scendere in campo contro il Genoa, seppur in formazione rimaneggiata. Tante le note belle della serata come la (solita) doppietta di Eto'o, il gol di Mariga e le prestazioni di un ritrovato Maicon e di un Santon che sta tornando. Unica nota stonata, i due gol subiti e la semi-papera di Castellazzi sul secondo gol: le uscite non sono il suo forte e l'abbiamo capito.Intanto però godiamoci questo momento sperando che le vittorie possano proseguire, cosi come la "Leomuntada" perchè noi ci crediamo. Avanti Leo, nuovo motivatore della nostra Inter!
editoriale
Buona la…terza!
Di solito si dice che “non c’è due senza tre”, ed anche questa volta il detto ha avuto ragione. Buona la terza gara in panchina di Leonardo: tre vittorie su tre. Tre vittorie segnate da un attacco tornato profilico (8 gol in...
© RIPRODUZIONE RISERVATA