editoriale

DAMATO INTERISTA? CERTO, STORARI MILANISTA, TAGLIAVENTO ROMANISTA…FANTASIE ALL’ITALIANA

Alessandro De Felice

Rimango basito di come tutti i giallorossi si accaniscano contro l’arbitro Damato, il “fischietto” definito nerazzurro, il fischietto che con l’Inter in Coppa Italia, contro la Juventus, negò, agli uomini di Mourinho, un calcio di rigore...

Rimango basito di come tutti i giallorossi si accaniscano contro l’arbitro Damato, il “fischietto” definito nerazzurro, il fischietto che con l’Inter in Coppa Italia, contro la Juventus, negò, agli uomini di Mourinho, un calcio di rigore grosso come una casa, per fallo di mano da parte di un bianconero che con tutta sincerità ho rimosso dalla memoria per non ricordare come sia stato possibile non vederlo. Oppure possiamo ricordarlo per l’operato alla 14° giornata di campionato: gol regolare annullato a Samuel sullo 0-0 e mancata espulsione a Cristiano Zanetti che “falcia” Ricardo Quaresma tenendolo fuori dai giochi per oltre 45 giorni. Se non fosse stato interista cosa ci avrebbe fatto? Ma passiamo al buon Tagliavento, quello che come per Damato-Interista, viene considerato romanista. Con la Roma 15 presenze così riassunte: 0 sconfitte, 3 pareggi, 12 vittorie, l’ultima nel derby di qualche giorno fa, che scatenò le ire di Ledesma che definì così la direzione dell’arbitro di Terni: "Abbiamo giocato meglio della Roma: dopo il rigore la partita l'ha indirizzata lui" (Tagliavento ndr). “La mia espulsione? Ho reagito così male perchè Tagliavento indirizzava la partita ad ogni occasione". Ma non è finita. Leonardo dopo Roma-Milan 0-0: “Era un'azione strana, ma il fallo da rigore c’è”. Il tecnico del Milan si riferisce al fallo di Burdisso su Huntelaar con l’arbitro che sorvola. Arbitro? Tagliavento…La verità è una sola, e nessuno vuole ammetterla: l’Inter è l’avversaria dell’Inter. Mourinho e compagni avrebbero potuto, barra, potrebbero perdere lo scudetto solo ed esclusivamente per il calo avuto. Ho sentito che Ranieri dovrebbero farlo Santo, che l’ex di Chelsea e Juve insegnerebbe calcio ai suo discepoli, ma la verità che nessuno ammette è che nella rincorsa dei giallorossi, c’è più demerito dell’Inter che merito di Totti e compagni. Sapete cari giallorossi chi aveva in porta la Samp ed è risultato il migliore? Un milanista (Storari)…e non so per quale squadra tifi, magari Roma, magari Inter, magari Lazio, ma a breve dovrà tornare a Milanello. La Samp ha meritato, l’arbitro non c’entra nulla, ma capisco il rammarico, sarei stato così anch’io, come quando il fallo di mano di Aronica è stato ignorato incredibilmente in quel del San Paolo. Su con il morale, non è ancora finita…