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Domenica si gioca. Contro chi? Il Cagliari. Bene, trasferta isolana. No, veramente giochiamo a Trieste. Perché? Lascia stare, è una storia lunga e ti dovrei spiegare troppe cose su Is Arenas, Cellino in carcere, i tifosi cagliaritani che non sanno dove giocherà la loro squadra e la denuncia di Galliani sul fatto che per questi motivi il campionato è falsato. Eh? Te l'avevo detto, lascia stare. Troppo complicato. Quindi chi viene domenica? Allora, vediamo. Non siamo in tantissimi. Ma come? Già l'ultima volta eravamo contati. Adesso chi manca? Beh, Cassano per esempio. Cassano cosa? Si è fatto male domenica scorsa. Ma un cero a Lourdes lo abbiamo già acceso? Milito, Palacio e ora anche Cassano? Non ci posso credere. Figurati noi. Comunque sicuramente domenica ci saranno Guarin e Pereira. Sono squalificati nella partita di Coppa Italia con la Roma e quindi giocheranno sicuramente domenica. Ok, ho capito. Chiamo un paio di amici?
Ultimamente arrivare numericamente pronti e disponibili per una partita è un'opera di straordinaria fatica. Ci abbiamo scherzato sopra come se stessimo organizzando una partitella a calcetto tra amici, quella per cui devi sempre chiamare qualcuno per coprire le defezioni dell'ultimo minuto. La situazione è questa. Stramaccioni ha mille assenti e due partite da gestire in pochi giorni. La prima, quella di campionato, non scriverebbe nulla di fondamentalmente nuovo, ormai. La seconda sì. Anche se sarà tremendamente difficile. Anche se il risultato dell'andata non è dei migliori. E' uno sforzo che dobbiamo fare. Faticoso, ma necessario. Sarebbe bello che i ragazzi ci provassero mercoledì, nonostante il segno di questa stagione sia maledetto. Sarebbe bello che i tifosi fossero lì ad incoraggiarli. Ci sarà bisogno di una prestazione miracolosa. Ci sarà bisogno di tutti. Chiamate anche gli amici, se necessario.
Twitter @SBertagna
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