editoriale

Eppure era la migliore stagione…

Alessandro De Felice

Abbiamo sentito questo ritornello per molto tempo: “E’ la migliore stagione della sua carriera”. Ma cosa ha fatto Zlatan Ibrahimovic in più rispetto agli anni precedenti? Analizzando le statistiche, possiamo notare che sia...

Abbiamo sentito questo ritornello per molto tempo: "E' la migliore stagione della sua carriera". Ma cosa ha fatto Zlatan Ibrahimovic in più rispetto agli anni precedenti? Analizzando le statistiche, possiamo notare che sia migliorato (se possiamo usare questo termine), per quanto riguarda la somma di cartellini rossi. Ben due, che hanno portato a squalifiche sulla carta di 6 giornate, ma che il giudice sportivo ha provveduto a ridurre in maniera non poco discutibile. Che ci sia un nuovo mal di pancia in arrivo per il talento di Malmö, tale da poter giustificare un allontanamento alla fine della stagione da Milanello?L'unica variabile matematica ammessa nel calcio, sono le statistiche presenze/gol. Analizzandole, possiamo notare come lo svedese quest'anno abbia segnato in campionato 14 reti su 28 gare disputate. Il suo record invece è con la maglia dell'Inter, datato 2009, quando realizzò 28 marcature su 35 presenze. Neanche in Coppa Italia, si registrano dati in favore della sua avventura milanista. Il record di gol è datato anche questa volta 2009, sempre con la maglia dell'Inter: 3 gol su 3 presenze.In Champions, quest'anno Ibra ha realizzato 4 gol su 8 presenze. Si parlava di uno Zlatan "determinante" nella 'coppa dalle grandi orecchie', ma anche qui possiamo smentire i distratti statistici: nel 2008, quando vestiva sempre la maglia nerazzurra, ha realizzato 5 gol in 7 apparizioni.Non si registrava una stagione cosi povera di gol dal 2005/06, l'anno dello scudetto revocato alla Juve in cui realizzò soltanto 10 gol su 47 presenze.Per quanto riguarda i cartellini rossi e le sanzioni arbitrali (ben 8 sino ad adesso), possiamo confermare che Ibra sta battendo ogni record. Due espulsioni, una dietro l'altra, entrambe per comportamenti non proprio edificanti.Notizia di ieri è che nonostante le telecamere non lascino scampo allo svedese, il Milan provvederà immediatamente a presentare ricorso per sperare in una riduzione della pena, come già avvenuto dopo il pugno a Rossi. Anche Ibra inoltre, ha dichiarato di aver imprecato contro se stesso e non contro l'arbitro. Di solito, quando si impreca contro noi stessi per un errore, non si guarda un altro soggetto e lo si indica col dito...ma vabbè! E se Berlusconi si è già pentito del suo ultimo grande acquisto ("Forse ho buttato i soldi..." n.d.r.), magari rivendendolo a qualche sceicco possessore di una squadra di Manchester, potrebbe anche acquistare Ronaldo...l'ex 'fenomeno' ovviamente non Cristiano!Errata corrige: quello a Rossi non era un pugno, ma una manata. Almeno così è stato scritto dall'arbitro nel referto. Non vorrei che anche l'ultima ingiuria di Ibra, sia stata male interpretata da noi spettatori. Magari Ibra stava facendo solo un complimento in pieno 'stile Milan' al guardalinee...