editoriale

Errata Corrige “Mazzarri e l’arte del piangere”

Alessandro De Felice

Nella giornata di ieri, il mio editoriale, voleva sottolineare lo scostante atteggiamento di Mazzarri, tecnico del Napoli, molto bravo per quanto concerne il lavoro sul campo, ma che si scontra con il “mio” modo di analizzare le...

Nella giornata di ieri, il mio editoriale, voleva sottolineare lo scostante atteggiamento di Mazzarri, tecnico del Napoli, molto bravo per quanto concerne il lavoro sul campo, ma che si scontra con il "mio" modo di analizzare le partite a caldo. La mia analisi concerneva soltanto il modo di porsi di Mazzarri, davanti alle telecamere nel post gara, non quanto fatto dal Napoli nell'arco dei 120 minuti di gioco.Si è parlato di "offese gratuite" a Mazzarri e al Napoli, di pseudo giornalismo, di incompetenza del mio Direttore che ha avallato un simile editoriale. Purtroppo il senso di tutto questo è stato frainteso, non essendoci da parte mia la minima volontà di insultare Napoli e il tecnico livornese, bensì spronavo Mazzarri a continuare nel suo lavoro sul campo, senza voler troppo far passare come vittima sacrificale del sistema la sua squadra ogni volta in cui non riesce a raggiungere un risultato positivo.Ieri il Napoli ci sarà anche stato superiore (come sostenuto da voi nelle numerose mail di protesta), ma non si può parlare di assedio. Fossi stato il tecnico del Napoli, mi sarei concentrato maggiormente sulla mancanza di cinismo nel realizzare le occasioni sfruttate, più che sulla superiorità del gioco espresso dalla sua squadra. Purtroppo è il campo ad emettere un verdetto, e questo è stato in favore dell'Inter che potrà sfruttare l'occasione di giocare la semifinale di Coppa Italia.Gli epiteti irripetibili che mi sono stati rivolti nelle varie mail private, inviatemi dai tifosi napoletani, purtroppo mi fanno pensare a una mancanza di sportività da parte degli stessi, se non conoscessi anche altre frange di tifosi molto più calmi e razionali.Lungi da me insultare qualcuno su vicende calcistiche che non dovrebbero far altro che rallegrarci e farci sorridere beatamente.Lancia "offese gratuite" (cit. ripresa da NAPOLIPRESS.NET) chi definisce il mio Direttore "a dir poco sprovveduto, tifoso ed inesperto", non riconoscendogli la grande stima che la gente e gli addetti ai lavori nutrono nel suo ambiente.Per quanto riguarda poi lo "scudetto del pianto", quello che vorrei farvi capire è che con i se e con i ma non si fa la storia. Se purtroppo il Napoli è uscito ieri dalla Coppa Italia, anche se io avessi scritto "Napoli dominatore, ridicolizza l'Inter" e quant'altro, il risultato non sarebbe cambiato di una virgola.Il mio ultimo ragguaglio è poi di natura 'etnica': mi è stato dato del "giornalista padano", ma cari miei sono pugliese, con una zia di Napoli e quindi son più "terrone" di tutti voi. Godiamoci le sfide sul campo, godiamoci questo avvincente campionato, augurandovi il meglio per la prossima sfida contro la nostra beneamata.