editoriale

Eufemismo Champions. Problemi (forse) risolvibili col mercato. Perchè Kuz e non Kovacic?

Alessandro De Felice

Non poteva cominciare peggio di cosi il 2014 dell’Inter di Walter Mazzarri. La vittoria nel derby di fine Dicembre, aveva forse illuso i più che questa squadra non avesse problemi e bisogno di rinforzi, ma cosi non è. L’Inter andata...

Non poteva cominciare peggio di cosi il 2014 dell'Inter di Walter Mazzarri. La vittoria nel derby di fine Dicembre, aveva forse illuso i più che questa squadra non avesse problemi e bisogno di rinforzi, ma cosi non è. L'Inter andata in scena stasera all'Olimpico è la versione sgualcita di quella che nei primi mesi della nuova stagione, si presentava al campionato italiano.

Riesumato in mezzo al campo Kuzmanovic, dopo i pochi minuti concessigli nel derby, da subito la manovra appare farraginosa e priva di spunti. Iniziative che sono nelle corde di Mateo Kovacic, ma che purtroppo ancora non possiamo ammirare dal primo minuto. Sarà la giovane età del croato, sarà la discontinuità, ma permettiamo di pensare che forse cosi peggio dei titolarissimi quest'oggi non avrebbe potuto fare. Vero è che i suoi coetanei giocano nel campionato Primavera, ma è altrettanto vero che il suo livello è superiore a quello dei pari età.I problemi palesati quest'oggi portano a pensare che nel mercato di Gennaio bisognerà necessariamente fare più di qualcosa. Bene il recupero di Milito, ma in avanti la situazione non è delle più rosee. Una punta serve, cosi come serve qualcosa a centrocampo ed in difesa. Ranocchia non ha convinto e più di una volta ha perso il proprio uomo; sulla linea mediana invece manca quello spunto, quella qualità in grado di costruire e non solo distruggere. I nomi che si fanno sono sempre i soliti, ma non quelli che possono cambiare il volto di una squadra. Bisognerà pazientare ed attendere fine Gennaio per poter tirare le somme.I punti di distacco dalla zona Champions dopo questa sconfitta continuano cosi ad aumentare, pari a quelli per la corsa all'Europa League. La coppa di serie B, sarebbe dispendiosa e non porterebbe alcun beneficio economico in caso di conquista quindi c'è da valutare anche questo. Se si intervenisse subito forse la Champions non sarebbe da considerare un miraggio, ma stante la qualità della rosa, dire che è un sogno forse è usare un eufemismo.