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La nuova Inter è per ora solo un'idea, ma con delle sfumature già precise. La sentenza finale spetterà al tempo. Cessioni e nuovi acquisti, giocatori più o meno di passaggio, idee da sviluppare nell'agognata ricerca di un'identità calcistica equilibrata. Capace di regalare certezze. E non da ultimo anche risultati. I ricordi del Triplete, che piano piano vengono trattati in quanto tali, e utilizzati per un passaggio di consegne repentino alla nuova generazione. La nuova Inter è un'idea che prende forma attraverso la progettazione. Che si piega alla pazienza e che costruisce il suo domani.
Stramaccioni ha lasciato intendere che la società nerazzurra è all'opera. "A gennaio, lo avevo detto, c'erano operazioni che l'Inter stava facendo e che secondo me restano legate a delle situazioni che erano contingenti, legate ai bisogni. Avevo rassicurato, più che altro ho testimoniato, che stavamo lavorando per il futuro. Adesso i nomi da qui al 30 giugno saranno sicuramente tanti, ma credo che la società sta lavorando per costruire e dare seguito al progetto in cui io per primo ho messo la faccia per sostenerlo. Siamo una squadra che ha cambiato 15 giocatori e ci possono stare secondo me gli alti e bassi che hanno inciso sulla stagione fino a oggi. Lavoriamo a possibilità importanti per rendere l'Inter competitiva da un punto di vista della futuribilità"
Icardi potrebbe essere un giocatore perfetto nell'ottica della futuribilità nerazzurra. Per una serie di caratteristiche tecniche. Perché lì davanti prima o poi bisognerà ridisegnare i protagonisti. Perché, e questo è forse il motivo più importante, è giovane e di prospettiva. Una nuova Inter potrebbe nascere. E quando succederà ci guarderà paziente, come se ci stesse aspettando da un'eternità. Benvenuti nel futuro. Vi stavamo aspettando.
Twitter @SBertagna
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