editoriale

I rotolini di Shaqiri

Ci voleva un’Inter così per fare risultato (il passaggio del turno in Coppa Italia era quasi un obbligo) e per consolidare l’autostima. Contro la Samp il Mancio ha schierato un’Inter super offensiva in tutte le sue...

Alessandro De Felice

Ci voleva un'Inter così per fare risultato (il passaggio del turno in Coppa Italia era quasi un obbligo) e per consolidare l'autostima. Contro la Samp il Mancio ha schierato un'Inter super offensiva in tutte le sue caratteristiche e in tutti i suoi reparti. I nuovi arrivati sono sembrati a loro agio e hanno avuto modo di mostrare le loro qualità. Lukas e Xherdan hanno confezionato il primo gol: tacco di Poldi e sinistro spietato di Shaq. Il vantaggio ha capitalizzato al meglio il lavoro sin lì svolto e ha regalato la tranquillità giusta per segnare il raddoppio. Icardi su errore difensivo della Samp. Facile ma essenziale. Chiudere le partite è importante.

Xherdan Shaqiri avrà anche fatto panchina al Bayern ma qui, ragazzi, è manna dal cielo. Intanto è sempre in movimento, torna, partecipa a tutte le azioni. Quel fisico un po' strano, che aveva ingannato molti, non può essere fatto di troppi rotolini perché il nanetto magico, come lo chiamano i giornalisti adoranti in Svizzera (un po' permalosetti, eh), non si ferma un secondo, scatta, fornisce idee e cerca forsennatamente il gol. Le statistiche Opta dicono che ha tirato più lui in porta di tutta la Samp. Tirato. In. Porta. Wow. E all'improvviso ci vengono in mente quelle partite sterili in cui nemmeno un tentativo, un tiro sbilenco, un avvicinarsi al portiere avversario. Wow.

E' presto per osannare i nuovi arrivati, come era presto per etichettarli come "ex panchinari" che non avrebbero fatto la differenza. Ma un cambiamento nel ritmo e nella cattiveria della squadra fa già capolino. Xherdan se la ride soddisfatto. Ha già segnato un gol alla prima da titolare. Il Meazza, dopo l'accoglienza folle a Malpensa, se lo coccola. La stampa svizzera è in estasi. Pronta a bacchettare i giornali italiani alla prima critica a Shaq. L'unica cosa che conta è che l'Inter ha scelto bene. Se ne sentiva davvero la mancanza. Di giocatori che fanno la differenza in campo. Con buona pace dei rotolini.

Twitter @Sbertagna