editoriale

Il “problema” di Eto’o

Sabine Bertagna

Samuel Eto’o ha un problema. Lo so, non ve ne siete accorti ma è così. Fatevene una ragione punto e basta. Samuel Eto’o segna troppo. E’ un cecchino. Cinico, talentuoso e infallibile. Per voi potrà anche non essere un problema...

Samuel Eto'o ha un problema. Lo so, non ve ne siete accorti ma è così. Fatevene una ragione punto e basta. Samuel Eto'o segna troppo. E' un cecchino. Cinico, talentuoso e infallibile. Per voi potrà anche non essere un problema (e ci mancherebbe visto la maglia che veste), ma lo è per tutti gli altri. E non mi riferisco alle squadre avversarie che lo temono perchè sanno che violerà la loro porta. Parliamo del parterre giornalistico. Evidentemente avere un giocatore come il camerunense che nell'anno precedente si è fatto in quattro per servire degnamente il Principe rinunciando alla sua istintiva vocazione e che quest'anno finalmente la onora ripetutatemente è motivo di preoccupazione generale. Qualche giorno fa la Gazza ci aveva deliziato con una fantaclassifica. Dove si troverebbe l'Inter se Eto'o non segnasse? Tenetevi forte: TERZULTIMA. E' un ottimo passatempo partorire classifiche di questo genere, ve lo garantisco. Per esempio, su quale parziale sarebbe finita la partita Real-Milan, se le merengues non avessero sbagliato nemmeno un gol? Sono dubbi che rimangono e ti impregnano le giornate. Sulla Gazza di oggi il camerunense è nuovamente sotto osservazione. Riuscirà il bomber nerazzurro ad infrangere il tabù delle squadre contro le quali non ha ancora segnato? Non ve lo siete ancora chiesti? Avete fatto male. Dall'articolo si evince infatti come Eto'o non sia ancora andato in rete contro Samp, Genova, le neopromosse Brescia e Lecce (forse perchè l'anno scorso erano in B?), Milan e Chievo. Una sfida entusiasmante. Chissà se il camerunense ce la farà. In fondo Samuel è qui da un anno e l'impresa potrebbe non essere delle più semplici. In attesa che ci rivelino altre convincenti motivazioni per le quali questo Eto'o è un problema noi aspettiamo fiduciosi. E la mattina, appena svegli, ci chiediamo ancora, di tanto in tanto, se non sia tutto un sogno. Cioè, davvero per Ibra ci hanno dato Eto'o e cinquanta milioni di euro???