editoriale

INTER-BARCA: L’ANTI-IBRA? SUPERMARIO….

Alessandro De Felice

Mario rialzati e cammina. Balotelli non è di certo famoso per i suoi avvii sprint di stagione: prestazioni altalenanti e spesso anche irritanti con l’Inter e con la sua Nazionale. Ma questo è un dejà-vu: ogni stagione del gioiellino...

Mario rialzati e cammina. Balotelli non è di certo famoso per i suoi avvii sprint di stagione: prestazioni altalenanti e spesso anche irritanti con l'Inter e con la sua Nazionale. Ma questo è un dejà-vu: ogni stagione del gioiellino nerazzurro inizia più o meno così, per poi finire da vero campione. Chi è vicino a lui giura che il ragazzo sia davvero cambiato: impegno e determinazione in allenamento, contegno nelle uscite e disponibilità massima. Il caratterino, comunque resta quello, ma persino Mourinho sembra essere rimasto spiazzato da questa maturazione improvvisa. Certo, davanti ci sono due come Eto'o e Milito, ma l'assenza prolungata causa Nazionali e, per quanto riguarda il camerunense Coppa d'Africa, apriranno nuovi scenari da qui a gennaio. Insomma, Mario, quest'anno ha davvero la possibilità di dimostrare al mondo, chi è. Il suo talento, non lo mette in discussione nessuno. Persino in Spagna il Mundo Deportivo, forse anche per sfuggire al fantasma di Eto'o, ha dedicato una pagina intera a SuperMario, mettendo in luce la classe del 19enne nerazzurro e dipingendolo praticamente come l'arma segreta della squadra di Mourinho. Un riconoscimento in piena regola che arriva da chi, di calcio, se ne intende davvero. Riconoscimento che va ad aggiungersi alla vera e propria investitura del pluri-decorato Samuel Eto'o, che l'ha descritto come il giovane più forte che abbia mai visto. I tifosi nerazzurri lo amano e, segretamente o no, sognano un'Inter-Barcellona decisa magari proprio da un gol di StraordiMario, che conoscendolo, potrebbe far rimangiare a Ibra tutti gli insulti ricevuti e vendicare, finalmente, il suo popolo.