editoriale

Inter, Juve e i vecchi dissapori

Che tra Inter e Juve ci sia rivalità lo sappiamo bene tutti. La storia del calcio insegna che “il derby d’Italia” è una partita che dura tutto l’anno e non solo 180 minuti.  L’ultimo scontro dialettico al quale...

Alessandro De Felice

Che tra Inter e Juve ci sia rivalità lo sappiamo bene tutti. La storia del calcio insegna che "il derby d'Italia" è una partita che dura tutto l'anno e non solo 180 minuti. L'ultimo scontro dialettico al quale abbiamo assistito però, mostra un risentimento profondo e intimo da parte di John Elkann nei confronti della Beneamata. Il neo presidente Juventino ha voluto rispondere alle parole di Moratti ("meglio essere una multinazionale che comprare le partite" n.d.r.) affermando che l'Inter "non ha mai saputo perdere e non ha ancora imparato a vincere".Su questo avremmo da dissentire, ma proseguendo si è dichiarato contento di "aver già vinto una coppa grazie all'innesto di giovani italiani". Per chi non lo sapesse e giustamente si interrogasse su quale coppa abbia vinto la Juve, la risposta è alquanto semplice: si tratta del Trofeo Luigi Berlusconi.Bisogna accontentarsi alle volte di ciò che passa il convento, ma in questo caso è davvero troppo. Vedere i giocatori della Juve negli spogliatoi, brindare e farsi fotografare con la "coppa" mi ha fatto sorridere pensando al nostro 22 Maggio. Quando capitan Zanetti e soci hanno alzato al cielo di Madrid la vera coppa, quella che ti rende di diritto la squadra più forte d'Europa.Forse Elkann, nelle sue dichiarazioni, è rimasto leggermente indietro nel tempo, dimenticando che l'Inter vince ininterrottamente da 5 anni il campionato e che nell'ultima stagione ha realizzato il famoso "triplete", impresa non riuscita a nessuna società italiana. Magari tutti noi, abbiamo travisato il senso delle sue parole e allora mi viene spontaneo dargli ragione.Il buon caro John forse voleva intendere che "non abbiamo mai saputo perdere", perchè in effetti non sappiamo più da molti anni cosa vuol dire il termine sconfitta. E che "non abbiamo ancora imparato a vincere" perchè di vittorie non siamo mai sazi e aspettiamo con ansia altri due incontri per realizzare il record di trofei in un solo anno. Basti pensare a 3 giorni fa e all'ultimo trionfo di casa Inter. Chapeau Elkann.