editoriale

Jovetic e i tweet della rivoluzione nerazzurra

C’era una volta la comunicazione dell’Inter. Timida, ridotta al minimo necessario, non avezza ai social. Nella rivoluzione nerazzurra metteteci anche tutto questo: comunicazione e social. Due temi che hanno invaso il calcio e che in...

Sabine Bertagna

C'era una volta la comunicazione dell'Inter. Timida, ridotta al minimo necessario, non avezza ai social. Nella rivoluzione nerazzurra metteteci anche tutto questo: comunicazione e social. Due temi che hanno invaso il calcio e che in qualche modo lo stanno modificando. E' evidente che chi si ferma perde una grande occasione. Perché non saranno un tweet o un video su Periscope a cambiare la classifica, ma la volontà della società nerazzurra di mettere al centro i tifosi (come mai aveva pensato di fare in passato) è una bellissima notizia. In un' era in cui la gente si allontana dagli stadi e sviluppa disamore nei confronti di quella che è sempre stata una passione travolgente, l'Inter cerca di coinvolgere i suoi tifosi, rendendoli partecipi dei momenti più siginificativi di questa rivoluzione. 

L'Inter ha fatto passi da gigante in poco tempo. Si è attivata sui social, ha esplorato nuove possibilità (Snapchat, Periscope). Anche la campagna abbonamenti ha sfoderato nuove proposte personalizzate e attente ai prezzi (per esempio abbonandosi entro il 3 agosto - iniziativa Abbonati e Avvicinati - si possono vincere premi esclusivi e prestigiosi, leggi qui), che regalano al tifoso la possibilità di fare un aperitivo con Stankovic, di partecipare ad un tutorial tattico con Mancini, di vincere la maglia autografata di Kondogbia. L'Inter, come tutte le società calcistiche, ha bisogno dei suoi tifosi e queste iniziative servono a premiarlo e a coinvolgerlo. 

Una società molto trasparente sugli argomenti di mercato è, per esempio, lo Schalke 04, che proprio ieri ha commentato in diretta il rifiuto della proposta bianconera per Draxler, spiegando chiaramente il naufragio della trattativa. Ma come si coniugano le esigenze di una società come l'Inter e la volontà di comunicare con i tifosi? Facendo cose innovative come l'#askAusilio e dimostrando che si può parlare anche di mercato (un argomento per il quale i tifosi impazziscono). Annunciando dall'account ufficiale giocatori, trattative e visite mediche (vedi i tweet in fono all'articolo). Tutto è nato con un tweet che dava il benvenuto a Nemanja Vidic, poi a gennaio l'annuncio che l'operazione di Shaqiri sarebbe andata in porto e che mancavano solo le firme. Domenica l'Inter ha twittato ancora una volta a sorpresa e lo ha fatto per il ritorno di Stevan Jovetic nella serie A. L'annuncio del suo arrivo a Milano e oggi su Periscope un video con qualche minuto strappato delle visite mediche. In attesa dell'attesissima rivoluzione sul campo l'Inter lavora per ridurre le distanze con i propri tifosi. E per ora ci sta riuscendo alla grande.

Twitter @SBertagna