L’ERBA CATTIVA NON MUORE MAI

Si diceva così una volta, mai DETTO più saggio. Mino Raiola è il nuovo procuratore di Mario Balotelli, una scelta politicamente non proprio corretta. Tutti i tifosi nerazzurri e non solo quelli, conoscono bene le DOTI del piazzista che in tempi recenti è stato il principale fautore dei famosi mal di pancia di Zlatan Ibrahimovic sfociati in seguito con il trasferimento in blaugrana del GENIO di Malmoe: “Mario Balotelli deve essere tutelato, non può ritrovarsi sempre al centro di liti da condominio” con queste parole l'ex procuratore nonché fratello di StraordiMario ha posto la parola FINE sulla telenovela che certamente non stava appassionando i tifosi delle Beneamata. La tutela di Mario è affidata ad un nuovo procuratore. Tutela, appunta. Dobbiamo capire però di quale tipo di tutela vogliamo parlare. Tutela sportiva o tutela economica? Se parliamo di tutela sportiva a mio avviso non c'era bisogno di ricorrere ad un personaggio del genere. Ricordiamo tutti quello di cui è stato protagonista e vittima il numero 45 nerazzurro. Dai cori ingenerosi di qualche becero tifoso alle sue sortite “in casa del Diavolo” fino alla crociata per vederlo vestire l'azzurro della Nazionale. In tutti questi appuntamenti, il popolo nerazzurro e non solo, tifosi, compagni di squadra, società, Presidente, mi sembra che tutti si siano mossi verso una direzione unica, ovvero LA TUTELA DEL GIOCATORE, LA TUTELA DEL RAGAZZO, LA TUTELA DI MARIO. Se di tutela sportiva vogliamo parlare dunque, il “ritorno” di Raiola è totalmente inopportuno. Purtroppo però non si vive di sola gloria, anzi. Un calciatore dal potenziale di Mario non può non esser rappresentato dal numero uno degli “strappaingaggi”. Tutela economica dunque, forse si voleva parlare di questa sfera, del vil denaro che muove tutto. Ebbene, Mario, da quel punto di vista, mai scelta più opportuna, se volevi essere equiparato ai grandi campioni per conto in banca, forse hai fatto la mossa migliore, ora però cerca di prendere dai tuoi idoli anche altre doti, impegno, costanza, serietà, abnegazione, concretezza. Tutti i contratti hanno sempre una data di scadenza e il passato ci ha mostrato come sia possibile passare dalle stelle alle stalle nel giro di pochissimi anni. Il sostegno e la tutela da parte dei tuoi sostenitori l'avrai sempre, ora però sei diventato GRANDE.