Le colpe di Icardi

24 gol in 50 partite. Numeri buoni, numeri che possono migliorare. 22 anni, attaccante promettente, con uno spiccato senso del gol. Può non toccare palla per quasi tutta la partita e poi ti butta in rete l'unico tiro che gli arriva. Bestia nera della Juventus. Non sente la pressione: in uno stadio che muore dalla voglia di strozzarlo lui segna e si diverte. Francesca, sua figlia, era nata da poco e lui le aveva già messo il ciuccio nerazzurro. Tanti elementi che farebbero di chiunque un idolo delle folle. Eppure, Maurito Icardi non gode di grande simpatia da parte dei suoi tifosi. Su Twitter, come anche allo stadio, è tutto un lamentarsi che dovrebbe fare di più, che non aiuta la squadra e poi quella palla doveva passarla a Osvaldo. Maurito è un giocatore forte ma forse ai tifosi non va giù come sfoggia la sua vita privata. I soldi, le belle macchine, l'amore. Tutto rigorosamente documentato su Instagram.

Icardi piace molto all'estero. E' giovane e quindi con un margine di miglioramento notevole. Ha già fatto bene in una situazione e in un contesto spesso molto negativi. Certo, c'è da lavorare ma dalle voci di mercato è facilmente intuibile che molti allenatori non disdegnerebbero di farlo. Icardi verrà venduto a giugno? Se ci sarà un'offerta irrinunciabile è più che probabile che l'Inter valuti questa opzione. Vedremo come si giocherà le sue carte in questa Inter, sempre più targata Mancini. Quanti gol segnerà. Se migliorerà nei movimenti e nel gioco corale. Anche se ha già segnato molti gol da centravanti cinico. In fondo, in una squadra serve anche quello. Un giocatore al quale interessa solo bucare la porta avversaria. Che vi sia simpatico oppure no.

Twitter @SBertagna