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Castellazzi 7: Dimostra di valere l'Inter in una giornata che potrebbe significare tanto per l'Inter. Mette in mostra la caratteristica che tutti gli riconoscevano ma che non aveva ancora dimostrato in nerazzurro: la reattività.
Maicon 6,5: Gioca una partita volenterosa ma molto confusa. Ma il cross per Cambiasso è un'autentica perla. Due partite nel 2011, due assist decisivi. Avanti così.
Lucio 6,5: Guida come sempre con grande sapienza ed eleganza la difesa nerazzurra, oggi con meno fronzoli del solito.
Cordoba 6: Una certezza: quando serve lui c'è.
Chivu 5,5: Quando si tratta di provare a contenere Gomez se la cava da par suo, ma un terzino dovrebbe accompagnare l'azione offensiva e questa caratteristica proprio non gli appartiene.
Cambiasso 8: Anima e cuore dell'Inter di Mourinho, anima e cuore dell'Inter di Leonardo. Anima e cuore dell'Inter e basta. Giocatore con la G maiuscola.
Stankovic 6,5: Partita di sacrificio per Deki, che soffre come tutti l'aggressività tutta argentina del centrocampo del Catania. Ma la percussione con assist al bacio per Cambiasso è degna del miglior Sneijder.
Zanetti 6: Giornata in trincea per il Capitano nerazzurro. Meno protagonista di altre volte, ma sempre e comunque utile in mezzo al campo.
Motta 5,5: La battaglia a gran velocità non è esattamente il suo pane quotidiano. Il primo tempo è quasi ingiudicabile per entrambe le squadre, nella ripresa soffre gli alti ritmi.
Eto'o 6: Che duello con Alvarez. Si dà un gran da fare, sempre al servizio della squadra, ma è meno pungente di altre volte.
Milito 5,5: Il gol non deve diventare un'ossessione. Altra occasione, altro gol fallito. Ma l'importante è che si faccia trovare in area quando conta, il gol arriverà.
Pandev 6: Buon impatto sulla gara.
Leonardo 7: Quando togli Chivu per mettere Pandev recapiti un segnale ben preciso alla squadra. L'INTER GIOCA SOLO PER VINCERE. Leonardo sempre più made in Mourinho.
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