editoriale

Le pagelle: Cassano crea, Handanovic conserva. Juan non esce più di squadra

Daniele Mari

Handanovic 7: Tutto quello che si può umanamente parare lo para. Sulla punizione di Cruzado ha giusto il tempo di soffiare: il palo lo premia. Ranocchia 6: Primo tempo da apprendista, per prendere le misure ad avversari e compagni...

Handanovic 7: Tutto quello che si può umanamente parare lo para. Sulla punizione di Cruzado ha giusto il tempo di soffiare: il palo lo premia.

Ranocchia 6: Primo tempo da apprendista, per prendere le misure ad avversari e compagni nell'inedito modulo a tre. Poi sale in cattedra e si conferma sui suoi livelli.

Samuel 5,5: Primo tempo di ruggine pura, impacciato e falloso. Meglio nella ripresa ma stavolta sono i giovani Ranocchia e Juan a dargli sicurezza e non viceversa.

Juan 6,5: Gli ultimi saranno i primi. E' il migliore del pacchetto arretrato e l'impressione, ormai fortissima, è che da questa squadra non uscirà più.

Nagatomo 5,5: Ha il merito, non da poco, di propiziare il gol di Pereira ma per il resto si adegua al livello non certo trascendentale della partita.

Zanetti 6: La giusta via di mezzo tra le incertezze in copertura (insolite) e la consueta straripante forza in avanti.

Guarin 6: E' in una fase in cui sta rifiatando, dopo essere stato dominante in ogni dove dai primi di agosto.

Cambiasso 5: La sapienza tattica non basta più quando le carenze fisiche si fanno sempre più evidenti. Protetto da una serie infinita di corridori, è comunque in affanno.

Pereira 6: Corre come un forsennato e tocca un'infinità di palloni. Se avesse anche il piede vellutato sarebbe un top player. Non lo ha e si vede nella quantità di appoggi che sbaglia, però lì sulla sinistra è presenza costante. E poi segna, che non guasta.

Sneijder sv: esce per un problema muscolare dopo aver preso una botta a centrocampo. Non sembrava ispiratissimo.

Milito 5,5: Abbandonato a se stesso, bastano pochi minuti per capire che con il solo Sneijder a sostegno avrà vita dura. Con Cassano va un po' meglio ma è lontano dai suoi standard.

Cassano 6,5: In un'Inter piena zeppa di terzini e corridori, la sua classe abbaglia. La forma sarà anche scadente, ma a calcio si gioca coi piedi. E i suoi sono raffinatissimi.

Gargano 6: Entra giusto in tempo per fornire l'assist vincente a Cassano.

Mudingayi sv: bentornato.

Stramaccioni 6: Squadra che perde si cambia ma il primo tempo è meglio di un sonnifero per elefanti. L'impressione è che col 3-5-2 ci vogliano due punte vere e non un trequartista più una punta. Ha pochi giorni per decidere perché domenica a San Siro arriva una squadra che a calcio gioca sul serio.