editoriale

Le pagelle di Werder Brema – Inter. Si salvano solo Cordoba e Biabiany, Benitez colpevole.

Alessandro De Felice

  Orlandoni: 5.5 Esordio a 38 anni in Champions’, buona volontà ma anche qualche incertezza. Immobile sul primo goal. Zanetti: 5.5 Nemmeno lui in serata, forse anche per il Capitano 3 partite alla settimana stanno diventando troppe. Esce...

 

Orlandoni: 5.5 Esordio a 38 anni in Champions’, buona volontà ma anche qualche incertezza. Immobile sul primo goal.

Zanetti: 5.5Nemmeno lui in serata, forse anche per il Capitano 3 partite alla settimana stanno diventando troppe. Esce precauzionalmente dopo un duro contrasto.

Cambiasso: 5.5Non è il suo ruolo e si vede in alcune circostanze, si danna l’anima, sfiora anche il goal ma concede secondo e terzo goal al Werder.

Cordoba: 6Prova a chiudere le voragini che si aprono davanti a lui continuamente. L’ultimo ad arrendersi.

Biraghi: 5Impaurito, impreciso, soffre continuamente Marin e non sembre metterci nemmeno la grinta necessaria,

Thiago Motta: 5.5Esegue il compitino in mezzo al campo senza guizzi. Sembra almeno in ripresa fisicamente dopo il lungo stop.

Nwankwo: 4,5Si nota la sua presenza in campo quando si dimentica Proedl in occasione del goal del Werder. Benitez continua a dargli fiducia, sempre mal ripagata.

Muntari: 5Solito lavoro di distruzione in mezzo al campo, prova a coprire in difesa, inesistente in appoggio.

Santon: 5Si vede poco nonostante fino a qualche settimana fa si dicesse che in fase offensiva avrebbe dato il meglio di se. Deludente e sostituito.

Pandev: 5.5Si sbatte e corre come al solito ma per qualche motivo gli manca sempre qualcosa per far quadrare i conti. Prende anche una traversa nel finale.

Eto’o: 5Ritorna dopo le due giornate di squalifica e praticamente non si nota. Speriamo tenga in caldo il goal per il Mondiale.

Biabiany: 6Con qualche guizzo prova ad impegnare la difesa bianco-verde. Avrebbe dovuto giocare dall’inizio.

Natalino: 5.5Sostituisce Zanetti e soffre nel finale insieme agli altri.

Mariga: s.v.15 minuti dopo lungo stop. Bentornato.

Benitez: 4Le grandi squadre e i grandi allenatori vincono anche questo tipo di partite. Lui non ci ha nemmeno provato. Colpevole.