editoriale

Le pagelle: Eto’o e Julio Cesar spettacolari. Si rivede il Principe…

Julio Cesar 9: Sicuro e tranquillo, nel primo tempo interviene in uscita in modo pulito su Pastore e fa una parata di riflesso grandiosa su una pericolosa deviazione in area di Chivu. Nel secondo tempo altrettanto spettacolare con interventi su...

Francesco Parrone

Julio Cesar 9: Sicuro e tranquillo, nel primo tempo interviene in uscita in modo pulito su Pastore e fa una parata di riflesso grandiosa su una pericolosa deviazione in area di Chivu. Nel secondo tempo altrettanto spettacolare con interventi su Hernandez e su un colpo di testa di Miccoli. Non c'è dubbio, è il numero uno al mondo...Chapeau!!

Nagatomo 6,5: Sente la pressione di una finale, per lui è una nuova esperienza e si vede. Non spinge come fa solitamente e trova difficoltà nel dialogare con Zanetti. In compenso copre bene in difesa, Balzaretti dal suo lato si vede poco.

Lucio 8,5: Mostruoso, tenace e arrembante. Sempre puntuale su Pastore e Hernandez. I suoi compagni con lui si sentono al sicuro. Unica pecca la dormita sul goal di Munoz a partita quasi terminata.

Ranocchia 7: Non è ancora ai livelli del suo compagno Lucio ma tiene a bada Ilicic senza tanti problemi. Svetta nelle palle alte ma rischia qualcosa quando il Palermo fraseggia velocemente. Ha ancora molto tempo per dimostrare il suo valore e la prossima stagione ce lo farà vedere.

Chivu 6,5: Nel primo tempo troppi errori in fase di disimpegno, la maggior parte degli attacchi del Palermo partono da suoi errori, si salva nella ripresa con due super interventi in scivolata su Hernandez. ma da lui ci si aspetta più continuità.

Motta 6: Dei centrocampisti è sicuramente il peggiore, molto distratto e lento. Stagione non positiva per lui, troppi infortuni e troppe incertezze sul suo futuro all'Inter. Il vero Thiago Motta è un altro...

Zanetti 7: E' il nostro highlander, 38 anni e non sentirli. La sua discesa sulla destra all'85' fa saltare tutti sul divano. Non ci sono parole...E' il Capitano

Stankovic 6,5: Non punge come sempre, in alcuni interventi non è deciso ma mette sempre il massimo, questo basta per superare la prova Palermo. Sappiamo tutti di cosa è capace Dejan, non ha bisogno di presentazioni...

Sneijder 7: Rientra dopo un lungo infortunio e non è ancora al meglio. Durante la partita subisce molti falli, illumina poco Pazzini ma bastano i fantastici assist ad Eto'o per fargli guadagnare un buon voto. Dal prossimo anno rivedremo il vero Wesley.

Eto'o 8,5: All'inizio la difesa del Palermo gli dà poco spazio e Chivu di certo non lo aiuta dalla sua fascia. Fa impazzire Cassani e nell'occasione dei due goal è freddo e preciso come un Mamba, velenosissimo. Quando c'è da sacrificarsi è il primo a farlo...Giocatore straordinario, non ci sono aggettivi per definirlo. E' semplicemente Samuel Eto'o

Pazzini 6: Si vede veramente poco ma c'è da dire anche che la squadra non lo serve in maniera adeguata, gli arrivano solo 2-3 palloni in tutta la partita. Esce al 61' e nessuno se ne accorge.

Pandev 7: Entra al posto di Pazzini, cerca di animare la fase offensiva, ci mette la voglia e il passaggio filtrante che permette a Milito di siglare il terzo goal nerazzurro è tarato al punto giusto. Lo vogliamo così!!

Mariga 6,5: Probabilemente questa per lui è stata l'ultima comparsa in maglia nerazzurra. Impiegato poco da Leo, quest'anno avrebbe meritato sicuramente di più. Peccato

Milito 7,5: Ha solo 5 minuti a sua disposizione ma gli bastano per lasciare il segno con il goal del 3-1. Quando è in giornata è letale, peccato per la stagione maledetta ma per noi nerazzurri resta sempre il Principe del Triplete.

Leonardo 8: Mette in campo una squadra equilibrata, supera i momenti più complicati della partita con grande disinvoltura e fa le sostituzioni in maniera accurata. Per lui è il primo trofeo da allenatore e sicuramente dal prossimo anno ce ne farà vedere altri. Ha lo stile da Inter, stile che non tutti hanno...