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editoriale
Handanovic 7: Un solo, vero tiro in porta: un miracolo. I grandissimi portieri si vedono da questo.
Silvestre 5: Costantemente in affanno, rischia di fare il patatrac nel primo tempo con quel fallo al limite. Poi, subito prima del gol di Palacio, lo scivolone che poteva costare carissimo. Macchinoso.
Cambiasso 6,5: Da centrale difensivo sembra sempre più a suo agio, addirittura potenzialmente anche più che in mezzo al campo. Ma dimostra di essere in ottima forma anche quando torna alle origini.
Juan 7: Non sbaglia un intervento che sia uno. Ormai è titolare inamovibile: l'unico che non fa turnover.
Jonathan 6: Più propositivo rispetto al solito, scende con discreta frequenza. Deve migliorare nell'ultimo passaggio.
Guarin 5,5: Insolitamente farraginoso, sbaglia un'infinità di controlli e di passaggi. Non è al massimo della condizione e si vede.
Mudingayi 6: Non ha il lancio alla Veron ma non è questo che gli si chiede. In mezzo al campo la sua presenza si sente.
Pereira 6,5: Su e giù sulla fascia sinistra senza sosta. E poi un salvataggio miracoloso che vale un gol.
Coutinho 7: Gioca solo 30 minuti ma sono 30 minuti di grandissima qualità. Si divora l'1-0 ma sforna dribbling e accelerazioni a raffica. L'aria europea gli fa bene.
Cassano 5,5: Non è brillante come al solito e poi si divora un gol non da lui.
Livaja 5,5: Non c'è due senza tre non è un detto che gli si addice. Dopo due reti e due ottime prestazioni in Europa League, stavolta l'attaccante croato fa fatica a imporsi tra i difensori serbi.
Palacio 6,5: Sbaglia un gol da pochi passi ma al secondo tentativo non fallisce. E il suo è un gol pesante, un gol qualificazione.
Zanetti 6: Il suo ingresso galvanizza anche Jonathan, che si sente più protetto e scende con maggiore regolarità.
Milito 6,5: Ha il merito, non indifferente, di confezionare l'assist per Palacio. E non è il primo da inizio anno.
Stramaccioni 6,5: Il filotto di vittorie si sta facendo convincente. Sfatato il tabù San Siro anche in Europa, ora la qualificazione è ad un passo. E questo può essere utile anche per risparmiare energie per il campionato. La squadra ha una sua fisionomia. E lui sa cambiarla in corsa con maestria.
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