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editoriale
Handanovic 6: Il tiro di Quagliarella diventa imparabile dopo la deviazione di Samuel. Per il resto non deve fare grandi interventi.
Ranocchia 4,5: Giornata da dimenticare per l'italiano. Colpevole su entrambi i gol, sbaglia l'anticipo su Quagliarella e viene bruciato da Matri.
Samuel 6: Al rientro, fa meglio sia di Ranocchia che di Chivu. Non una novità.
Chivu 5,5: Vende la pelle dell'orso prima di averlo ucciso in occasione dell'1-2. Protesta per una presunta palla uscita e invece l'azione è regolarissima
Zanetti 6: Nel primo tempo è il più presente tra i nerazzurri. Sulla sua fascia Asamoah fa poco e niente.
Gargano 5: Contrasta poco, ringhia ancora meno. In fase di impostazione? Lasciamo perdere.
Kovacic 7: La vera nota lieta. Parte con un paio di errori gravi in mezzo al campo e si riprende dimostrando una enorme personalità. Palla al piede spacca il centrocampo della Juve. Ormai inamovibile.
Pereira 5,5: Gioca una quantità infinita di palloni ma i suoi limiti tecnici, a volte, sono imbarazzanti.
Alvarez 5: L'ennesima, grande occasione sprecata. Gioca sotto ritmo, non pressa Pirlo e non aiuta Palacio e Cassano. Diventa inutile in entrambe le fasi.
Cassano 6: Prova ad illuminare anche su un campo che non lo favorisce. Ci riesce a intermittenza.
Palacio 6,5: Tiene in costante apprensione tutta la difesa bianconera e poi la buca con una giocata sontuosa. Il controllo è da manuale del calcio.
Guarin 6,5: Fare meglio di Alvarez non è difficile ma lui ci mette grinta e piedi. In questo momento difficile poter fare a meno di lui.
Rocchi sv: Stabilisce un record: 15 minuti senza mai toccare la palla. Mai.
Cambiasso 4: Fallaccio orrendo su Giovinco, espulsione giusta. Nervoso per l'esclusione?
Stramaccioni 5,5: La squadra non molla fino alla fine e imputargli scelte tattiche o di formazione è difficile. Salvo una. Anche un Guarin in piena sindrome da jet lag è meglio di questo Alvarez.
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