E' un'Inter nuova di pacca quella che si appresta ad affrontare la prossima stagione. Zeppa di facce nuove, accenti diversi, profili per certi versi opposti. La presentazione di Gary Medel ha completato il quadro delle new entry approdate ad Appiano Gentile alla corte di Walter Mazzarri. Se osservate la configurazione della prima squadra sul sito ufficiale nerazzurro vi renderete conto della rivoluzione che è stata innescata in casa Inter. Niente più tripletisti. Il passato è diventato un album di ricordi da conservare con orgoglio in un cassetto. Chiuso ermeticamente.
editoriale
MISSIONE ROSA COMPIUTA…O QUASI?
E’ un’Inter nuova di pacca quella che si appresta ad affrontare la prossima stagione. Zeppa di facce nuove, accenti diversi, profili per certi versi opposti. La presentazione di Gary Medel ha completato il quadro delle new entry...
E poi alcune veloci considerazioni. Tanti (troppi?) difensori, con i due nuovi arrivi già assoluti titolari (Vidic e Dodo). Tra le righe un rimpianto: il ritorno di Rolando, che tanto bene aveva fatto nella scorsa stagione, al momento non è contemplato. A meno che non si liberi un posto all'ultimo minuto. Anche per il centrocampo spiccano due nuovi acquisti: M'Vila e Medel. Il primo si è messo in mostra all'andata con lo Stjarnan, il secondo non vede l'ora di iniziare a "ringhiare" agli avversari. In attacco si sogna un colpo dell'ultimo minuto e intanto ci si affida alla novità Osvaldo, che contro gli islandesi ha sfiorato il gol prendendo una traversa. Ci sono nomi che hanno la partenza nel destino, altri che lotteranno tenacemente per un posto in campo.
L'Inter è diventata una squadra più giovane. Svecchiata. Una squadra che ha dovuto lavorare ad un grosso ricambio, salutando un cospicuo blocco di giocatori d'esperienza. Le facce che si intravedono ora non lasciano spazio a dubbi. Il cambiamento è arrivato. Se più o meno azzardato sarà solo il tempo a dirlo. E per saperlo non bisognerà aspettare nemmeno troppo.
Twitter @SBertagna
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