editoriale

NON ABBIAMO NULLA DA DIRE…

Non abbiamo nulla da dire. L’altra squadra di Milano ha fatto capire che non ha gradito le polemiche, che hanno accompagnato il derby e del quale si è parlato durante la settimana. Forse più naturalmente si è fatto fatica a digerire la...

Sabine Bertagna

Non abbiamo nulla da dire. L’altra squadra di Milano ha fatto capire che non ha gradito le polemiche, che hanno accompagnato il derby e del quale si è parlato durante la settimana. Forse più naturalmente si è fatto fatica a digerire la sconfitta, che in un derby vale il doppio. L’eliminazione dalla Coppa Italia, che l’altra squadra di Milano non ha mai negato di snobbare per trofei più ambiti, e il pareggio in casa con il Livorno hanno messo a nudo un gioco, che in generale era stato forse un po’ sopravalutato. Il cosiddetto modulo fantasia non si è più visto, evidenziando i limiti di una squadra che era al momento la più quotata per fermare la capolista nerazzurra. Non abbiamo nulla da dire. Ciro Ferrara è saltato dopo un’agonia degna delle peggiori malattie croniche proprio dopo Inter-Juventus di Coppa Italia. Ciro l’eroe, avevano osannato alcuni giornalisti per sottolineare la dignità nel non andarsene da una panchina già saltata. Una dignità completamente scomparsa nelle dichiarazioni del post-partita, quando Ciro aveva fatto intendere che l’arbitro nel secondo tempo aveva subito le pressioni dell’Inter e che anche lui in futuro (quale?) avrebbe dovuto imparare a lamentarsi. Mentre l’ormai ex-allenatore bianconero sputava le ultime gocce di veleno, il suo collega nerazzurro Mourinho si mostrava solidale per la situazione delicata del collega, così indelicatamente gestita. “Nessun rispetto per Ferrara” aveva detto il portoghese, riferendosi ai sostituti che da settimane ronzavano intorno alle orecchie di Ciro, proposti dai giornali e smentiti dalla società con una debolezza che lasciava intuire molte cose. Ma queste notizie, si sa, non fanno notizia. Non abbiamo nulla da dire. Oggi l’Inter non ha giocato. La neve che ha coperto gli spalti del Tardini, dopo alcune consultazioni e la successiva decisione del prefetto per il rinvio, si è autoproclamata come la vera anti-Inter. Quindi oggi, in attesa delle ultime del calciomercato, niente commenti tecnici e tattici. Non abbiamo nulla da dire. Come del resto, questo campionato…