editoriale

NUOVI EQUILIBRI?

Sabine Bertagna

Tre giornate non sono nulla. Anche se ormai il calcio d’agosto e il mercato sembrano un lontano ricordo. Un po’ come l’estate che silenziosamente scivola via. La nuova Inter Mazzariana ha aperto le danze nel migliore dei modi: 2...

Tre giornate non sono nulla. Anche se ormai il calcio d'agosto e il mercato sembrano un lontano ricordo. Un po' come l'estate che silenziosamente scivola via. La nuova Inter Mazzariana ha aperto le danze nel migliore dei modi: 2 vittorie, 1 pareggio contro la favorita allo scudetto e 1 gol subito. Roba che se ce l'avessero prospettata in una discussione sotto l'ombrellone ci avremmo riso sopra, catalogandola come una di quelle panzane che alcuni giornali in tempo di calciomercato amano sparare in prima pagina. Non è un traguardo, ma semplicemente un buon inizio. E il proseguimento dipenderà da molti fattori, forse non tutti nelle mani di Walter. La cosa certa è che farà di tutto perché lo possano diventare. Rispondere per ciò che fa, è parte del suo carattere. Si vede che ci tiene. E non poco.

Basta un nulla per gridare alla crisi (ne sappiamo qualcosa). Conte era certo che questa stagione sarebbe stata la più difficile e ha messo preventivamente le mani avanti. Sulla difficoltà di ripetersi, ma anche sul mercato. E hai voglia a ripetere che in tempi di crisi bisogna fare come il Borussia: alla prima caduta ti chiedono subito se ti manca in rosa un attaccante da 40 milioni. Oppure può anche capitare che il quesito sia diversamente giornalistico. Llorente è solo bello? (cit.) Scherzi a parte (e magari chi l'ha scritto scherzasse), la serie A quest'anno mostra a tre giornate dal suo inizio nuove e interessanti caratteristiche. Il Milan fatica e ha già l'infermeria straripante. Ma come mostrano le immagini della partita di ieri è una squadra che in qualche modo (lascio aperta una parentesi da completare a vostro piacimento) ce la fa sempre. Non muore mai. Il Napoli sembra già bellissimo. Con il suo punteggio pieno, la vetta della classifica e buona la prima in Europa. Ha fatto più mercato delle altre, sussurano come suocere inasprite le avversarie. Verissimo. Anche se poi tutte quelle "figurine" le devi anche assemblare e far giocare insieme. Se le prospettive sono queste, ci aspetta un campionato diverso dal solito. Dove nulla è scontato e dove tutti (perché no?) potranno provare a dire la loro. Noi ci stiamo.

Twitter @Sbertagna