PAGELLE: Guarin è mezza Inter, mai più senza Shaqiri. Mateo, che hai? Podolski, non ci siamo

Handanovic 5: Il cross di Pasqual è molto forte ma il suo intervento è tutt'altro che perfetto. Era stato di ben altro livello quello sulla punizione di Diamanti

Campagnaro 5: Soffre tantissimo Pasqual e mostra un disagio costante sulla fascia. Si adatta ma non è il suo ruolo e si vede

Vidic 5,5: In apprensione con Babacar, quando entra Salah la situazione non migliora affatto. Almeno si rende pericoloso in avanti

Juan 5,5: Continua a non sembrare sicuro, malgrado alcuni interventi di pura potenza. Ma le imprecisioni superano di gran lunga le giocate apprezzabili.

Santon 6: Resta in campo finché conserva un briciolo di energia in corpo. E le sue discese creano comunque apprensione nei difensori viola

Guarin 7: In questo momento vale il 50% dell'Inter, forse più. Ogni azione passa dai suoi piedi, ha una condizione fisica e mentale straripante. Insostituibile.

Medel 6,5: Copre dove c'è da coprire e prova anche ad essere propositivo. Solita partita solida e convincente.

Brozovic 5: L'intelligenza tattica del giocatore è fuori discussione ma stasera mette in campo solo quella

Kovacic 4,5: Non ci siamo. Sembra spaesato ma soprattutto poco convinto. Che cosa sta succedendo al numero 10 nerazzurro? Urge trattamento personalizzato da parte di Mancini per fargli recuperare fiducia e soprattutto un ruolo. Fisso, definitivo.

Icardi 5: Si mangia un gol clamoroso e non è da lui, vorrebbe mangiarsi Palacio e ha ragione. Ma per il resto si vede poco

Podolski 5: Quante altre chance dovrà avere prima di giustificare la fiducia che ripone in lui Mancini? Finora le ha steccate tutte tranne l'esordio a Torino

Shaqiri 7: Che sia l'ultima partita che non gioca per scelta tecnica. E' troppo più forte degli altri e si vede subito come mette piede in campo. Non si può prescindere da lui. Mai.

Palacio 5: L'errore di valutazione nel dare un pallone comodo a Icardi è da matita blu, vale quello da cui scaturì il caso Osvaldo. Prova a riscattarsi di testa ma ormai la frittata è fatta.

D'Ambrosio sv

Mancini 5: La scelta di rinunciare a Shaqiri, fosse anche dettata dalla stanchezza, non paga. E non paga la fiducia cieca in Podolski. Restano preoccupanti quei primi 15 minuti del primo e del secondo tempo, con squadra molle e poco reattiva.