editoriale

Pagelle: Jonathan imperversa, Alvarez delizia. Juan-Icardi pesanti, Pereira fuori fase

Daniele Mari

Handanovic 6,5: Neanche col Cittadella può riposarsi. Risponde presente compiendo miracoli con una naturalezza sconcertante (per gli altri) Campagnaro 6,5: E’ raro che il più sicuro sia un nuovo arrivato. Nella difesa nerazzurra, ancora...

Handanovic 6,5: Neanche col Cittadella può riposarsi. Risponde presente compiendo miracoli con una naturalezza sconcertante (per gli altri)

Campagnaro 6,5: E' raro che il più sicuro sia un nuovo arrivato. Nella difesa nerazzurra, ancora piuttosto incerta, lui è la sicurezza

Ranocchia 6,5: Si toglie anche la soddisfazione del gol, in una gara attenta.

Juan 5: Che succede al treno in corsa che recuperava e asfaltava improvvidi attaccanti avversari? In questo momento basta un Dumitru a mandarlo in crisi

Jonathan 7,5: Imperversa in lungo e in largo sulla fascia destra. Sforna assist, segna, dribbla, sventaglia: partita "divina"

Guarin 6: Primo tempo anonimo, ripresa in crescendo rossiniano. Ne esce fuori una gara sufficiente ma lontana dai picchi a cui può e deve arrivare

Cambiasso 6: Nei primi 15 minuti arranca e davanti non c'erano certo Oscar o CR7. Cresce col passare dei minuti e con la partita che scivola via sempre più semplice.

Alvarez 7: Primo tempo per palati fini. Gioca a tutto campo, tirato a lucido anche fisicamente. Non tiene però per 90 minuti e su questo dovrà lavorare. Ma in una squadra mediamente tecnicamente modesta, lui può davvero essere un valore aggiunto. Ci deve credere

Nagatomo 6: Partita da soldatino diligente per il giapponese. L'Inter sfonda di più sul lato opposto, lui si adegua e osserva senza spunti particolari

Icardi 5: Soffre maledettamente al debutto a San Siro. Vorrebbe spaccare tutto, resta in campo infortunato finché non lo trascinano fuori ma il corpo non risponde agli input del cervello. E' ancora imballato e pesante.

Palacio 7: Un giocatore stupendo. Non sono tanto i movimenti con la palla ad impressionare. Ma è quello che fa senza palla che affascina gli esteti. Regala ai compagni sempre un'alternativa.

Kovacic 6,5: Al terzo pallone toccato si era già capito perché l'etichetta di "imprescindibile" vale solo per lui

Pereira 5: Entra col Cittadella in dieci e ti aspetti che partecipi alla festa. Invece lascia buchi preoccupanti sulla fascia e mostra un nervosismo che non aiuta

Belfodil 6,5: Piace nei movimenti e nella protezione senza palla. Dà l'impressione di avere margini di miglioramento mostruosi

Mazzarri 6,5: La sua Inter va a ritmo basso ma qualche trama si vede eccome. Dicono che abbia la bacchetta magica nel rivalutare giocatori dati per finiti. Se i migliori in campo sono Jonathan e Alvarez c'è da crederci...Ma deve pretendere rinforzi.