Handanovic 7: Ennesima partita da protagonista. Para tutto, sai che novità
editoriale
PAGELLE: Juan si fa valere, Jovetic vero architetto. Handanovic? Sai che novità !
Handanovic 7: Ennesima partita da protagonista. Para tutto, sai che novità Nagatomo 6,5: Gioca una partita gagliarda, ingaggiando duelli rusticani con Mertens e non solo Miranda 6,5: Che sia Murillo o Juan Jesus, per lui non fa grande differenza....
Nagatomo 6,5: Gioca una partita gagliarda, ingaggiando duelli rusticani con Mertens e non solo
Miranda 6,5: Che sia Murillo o Juan Jesus, per lui non fa grande differenza. Dirige la difesa da par suo
Juan 6,5: Non c'è Higuain e lui tira probabilmente un sospirone di sollievo. Ma se la cava egregiamente contro avversari di tutto rispetto
Telles 6: Si fa vedere meno di Nagatomo, sembra quasi che voglia convincere Mancini di potere essere un terzino diligente anche in fase difensiva
Kondogbia 6: Una via di mezzo tra la prestazione fisica in crescendo e la grandissima quantità di errori in appoggio. Ma i segnali di crescita ci sono e l'impressione è che con un po' di fiducia possa ripetere il crescendo rossiniano già visto a Siviglia e Montecarlo
Medel 6: Se c'è da verticalizzare, si salvi chi può. Se c'è da contrastare e far ripartire l'azione cedendo subito il pallone, ecco che il Pitbull sa farsi valere.
Biabiany 6,5: Il Tgv è vivace, mette spesso in difficoltà gli avversari diretti e non lascia mai tranquilla la retroguardia partenopea
Ljajic 6,5: Gestisce bene il pallone, raramente fa sciocchezze quando si tratta di scelte di gioco e poi sentenzia il Napoli con freddezza. Bene così
Perisic 5,5: Uno di quelli che ha accusato maggiormente, forse, i carichi di lavoro. Non sprinta come a inizio anno e fa fatica a coprire le due fasi
Jovetic 7: In una squadra in cui sono molti muratori e pochi architetti, uno con un piede come il suo va salvaguardato. Gol favoloso
Palacio 6: Si sbatte cercando di aprire spazi per i compagni
Melo sv
Mancini 7: Per la seconda volta, gioca alla pari con una delle migliori squadre d'Italia. E stavolta riesce a punire al momento giusto, con una formazione molto offensiva e poco remissiva. Vittoria che dà grande fiducia.
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