PAGELLE: Ma è possibile dribblare Vidic? Ottimo Campagnaro, male i due interni

Handanovic 6: Serata relativamente tranquilla per il portiere sloveno, che è sempre e comunque concentrato. Non una novità

Campagnaro 6,5: Rientro assolutamente convincente per l'argentino, che non ha paura neanche quando resta ultimo uomo. Sicurezza

Vidic 7: I campioni sono campioni e Vidic è un campione. Un leader nato, che rassicura i compagni e spaventa gli avversari già col solo sguardo

Juan 6,5: La sua sicurezza dietro non sorprende più. Ma è sempre più garibaldino anche nelle sgroppate in avanti

D'Ambrosio 6,5: Ha il merito, e che merito, di inventarsi un gol da centravanti consumato. Sta imparando ad essere esterno alla Mazzarri e infatti sfiora la rete anche prima

Hernanes 5: Lezioso, imbrigliato e ancora lontano dal campione visto a Roma. Ha bisogno di una prestazione veramente convincente per acquisire sicurezza

M'Vila 6: Se hai ancora negli occhi la furia di Medel, certo non gioca in maniera impressionante. Però ci mette il fisico e fa la diga: quello che gli viene chiesto.

Kuzmanovic 5: Il passo è quello che è, non ha neanche le caratteristiche per inserirsi in area e aiutare la manovra offensiva. Alla fine ne esce fuori una partita modesta, in cui prende solo un sacco di botte

Dodo 6: Partita sufficiente, non strabiliante. E' sempre propositivo ma spesso le sue cavalcate sembrano quelle di un film western: solo nel deserto

Guarin 6: Partita a sprazzi. Nel primo tempo soffre tantissimo la nuova posizione perché né Hernanes nè Kuzmanovic accompagnano a dovere. Molto meglio nella ripresa, quando di fatto regala l'assist vincente

Icardi 5,5: Sbaglia un gol quasi fatto, si vede pochissimo. Ma è sempre, sempre solo: troppo difficile gestire un attacco in stato di totale abbandono.

Osvaldo 6: Importante perché libera Icardi, crea spazi e fa alzare la squadra. Fa quello che deve fare una punta

Jonathan sv

Mazzarri 6: La sufficienza per la vittoria ma non convince la scelta di Guarin punta con Kuzmanovic interno. Forse con Kovacic le cose sarebbero andate diversamente ma con il serbo la squadra è troppo, troppo passiva. Meccanismo da perfezionare