PAGELLE: Miranda-Murillo spaziali! Perisic corre più di Forrest Gump. L’ha vinta Mancio

Handanovic 8: Ad un certo punto sembrava il bersaglio dei Luna Park: fagli gol e vinci un pupazzo. Niente da fare: lui abbassa la saracinesca

D'Ambrosio 6,5: Non aveva mai giocato quest'anno. Quando hanno letto le formazioni i tifosi hanno storto la bocca. La dimostrazione che solo l'allenatore può vedere la condizione dei suoi giocatori.

Miranda 8: Mostruoso. Una prestazione aliena. Cancella Dzeko dal pianeta Meazza.

Murillo 8: Lascia il proscenio a Miranda finché la partita non diventa una battaglia. Da quel momento sale in cattedra

Nagatomo 6,5: Dalle sue parti la Roma inizia fortissimo, con Gervinho che lo fa diventare pazzo. Ma con il passare dei minuti il piccolo Samurai ci dà dentro

Guarin 6: Una cosa giusta e una sbagliata. Una cosa giusta e una sbagliata. E avanti così per 90 minuti

Medel 7: Può un uomo conquistare un intero popolo? Sì. Può un uomo conquistarne due? Nel caso di Medel sì, visto che il cileno lo ha già conquistato e quello interista è sulla buona strada

Brozovic 7: E' l'-ic meno reclamizzato ma anche quello che si sta conquistando, partita dopo partita, la maglia da titolare fisso. Dovranno sudare per togliergliela

Perisic 7: Corre più di Forrest Gump. E l'impressione è che se allungassero il campo lui non farebbe una piega. Potenza muscolare impressionante.

Jovetic 6,5: Classe sopraffina, gioca un primo tempo da centravanti finto. Ma da giocatore verissimo. Peccato duri solo 60 minuti altrimenti parleremmo di un fuoriclasse

Ljajic 6,5: Contro la squadra che detiene il suo cartellino per conquistare definitivamente Mancini. Ritrovarlo a fare il terzino in copertura è tanta roba

Kondogbia 6: Ci mette un po' ad entrare con la giusta garra. Dovrà crescere tanto per recuperare una maglia fissa

Palacio 6: Sostituisce Jovetic e cerca di emularlo, con risultati alterni

Ranocchia 6: Partecipa alla battaglia finale

Mancini 8: Fa una formazione che ai più mette i brividi e invece azzecca tutte le mosse. L'ha vinta lui