PAGELLE: professor Brozovic, Shaqiri da leccarsi i baffi. Icardi-Guarin “strapotenti”

Handanovic 6,5: La difesa non sempre è ermetica, lui nel momento del bisogno complica la vita agli attaccanti del Palermo

Santon 6,5: Altro che Bambino, il ragazzo è cresciuto e ne ha mangiati di spinaci. Può essere una discreta sorpresa

Ranocchia 6: E' vero, commette un errore di valutazione sul tiro che finisce sul palo ma per il resto risponde con carattere in una serata che poteva essere complicatissima, con Dybala e Vazquez clienti pessimi

Juan 6,5: Ha una voglia matta di giocare dopo la squalifica. A volte gli attaccanti gli prendono il tempo, lui se li mangia in rimonta

Nagatomo 6: Il guaio muscolare lo mette fuori causa a 10 minuti dalla fine del primo tempo: 35 minuti dignitosi

Guarin 7: La fiducia di Mancini ora sembra finalmente ben riposta. Il Guaro sbaglia sempre qualche pallone di troppo ma è devastante quando si propone in area e sempre grintoso e cattivo in fase difensiva

Medel 6,5: Con Brozovic e Guarin a cucire il gioco lui può dedicarsi serenamente a rompere quello avversario con straordinario senso della posizione

Brozovic 8: Che meraviglia. E' ovunque, non sbaglia un pallone e ha un tocco di palla che emoziona gente abituata per anni a sorbirsi i vari Gargano e Mudingayi. Professore

Shaqiri 7,5: Ogni calcio d'angolo è una pennellata per i compagni. Giocatore di livello e classe superiore, quando sarà al 100% ci sarà da leccarsi i baffi.

Icardi 8: Micidiale. Non parteciperà clamorosamente al gioco ma tocca tre palloni e segna due grandi gol (il secondo è potenza pura) e centra un palo di testa da fuori area. Uno spettacolo di centravanti

Palacio 6: Capisce che non è un grande periodo e si mette a disposizione dei compagni con abnegazione

Dodò 5: Imperdonabile l'errore che quasi costa il pareggio del Palermo. Deve assorbire i dettami di Mancini come una spugna o non uscirà mai dal guscio

Campagnaro, Kovacic sv

Mancini 7: La squadra reagisce con grande carattere al momento complicatissimo. Il calcio è di ottimo livello e questa volta anche il Mancio ci mette del suo, rinunciando al 4-2-3-1 che non sembra abito cucito su questa squadra. Il Meazza rivede una squadra.