editoriale

PAGELLE: Ranocchia Mondiale, Kovacic la Grande Bellezza. Jonathan imperversa

Handanovic 7: Inoperoso per tutta la partita, si gode i compagni che imperversano fino all’ultimo minuto. Poi decide che vuole partecipare e piazza due parate clamorose Campagnaro 6,5: Iturbe è spauracchio pericoloso, agitato da tutti i...

Daniele Mari

Handanovic 7: Inoperoso per tutta la partita, si gode i compagni che imperversano fino all'ultimo minuto. Poi decide che vuole partecipare e piazza due parate clamorose

Campagnaro 6,5: Iturbe è spauracchio pericoloso, agitato da tutti i giornali per tutta la settimana. Campagnaro resta imperturbabile di fronte al guizzante argentino e gli si para davanti come un muro

Ranocchia 8: Sembra un vulcano sul punto di eruttare. Ha una rabbia agonistica pazzesca e la scatena prima su Immobile e poi su Toni. Un Ranocchia così dovrebbe aspettare i compagni di Nazionale al check in delle partenze internazionali a giugno

Rolando 6,5: Alzi la mano chi si è sorpreso per l'ennesima prova da leader del portoghese, che il Mondiale doveva guardarlo da casa e che invece finirà col giocarlo da titolare

Jonathan 7,5: Un gol, un assist e un malcapitato Albertazzi dribblato e ridribblato che neanche nei documentari su Garrincha

Guarin 6: Decisamente una tacca sotto i suoi compagni. Ma almeno evita di perdersi nelle tipiche azioni maldestramente caparbie del Guarin in giornata no

Cambiasso 7: Palloni sbagliati=0. Palloni recuperati=tendenti a infinito.

Hernanes 7: Il crescendo rossiniano di Hernanes fa paura. Primo tempo da 5, secondo tempo da 8. Ha proprio le stimmate del leader

D'Ambrosio 6: Esordio timido, si preoccupa soprattutto di non sbagliare ma spinge pochino

Icardi 6,5: Una traversa e un gol sfiorato nel giro di 5 minuti, poi una lunga pausa a studiare da quell'autentica scuola calcio ambulante che si chiama Rodrigo Palacio. Ma quando si sveglia i difensori del Verona passano un brutto quarto d'ora

Palacio 7: Lezioni di calcio gratis a compagni e avversari. Quando toglie palla a Cacciatore, salta anche D'Ambrosio, avvia l'azione dell'Inter per poi riproporsi per il cross è da applausi a scena aperta per gli esteti

Kovacic 7: Entra in campo col piglio giusto. Serpentine, giocate sempre a uno-due tocchi. Gli manca solo il tiro ma non esiste un classe '94 con la sua padronanza del pallone. La Grande Bellezza.

Zanetti 6: Utile in copertura e in ripartenza

Kuzmanovic sv

Mazzarri 7: Squadra con identità, aggressività e grande copertura del campo. I giocatori lottano per una maglia sul campo e lui mantiene le promesse: chi gioca bene si tiene il posto. E' tornata l'Inter di inizio anno