editoriale

Qualcosa contro l’Inter

“Voi con l’Inter avete qualcosa” ha sbottato Roberto Mancini nel post Inter-Juventus, perdendo quell’aria british che lo contraddistingue dal suo ritorno in nerazzurro. Sempre critiche, sempre quello che non ha funzionato,...

Sabine Bertagna

"Voi con l'Inter avete qualcosa" ha sbottato Roberto Mancini nel post Inter-Juventus, perdendo quell'aria british che lo contraddistingue dal suo ritorno in nerazzurro. Sempre critiche, sempre quello che non ha funzionato, sempre il bicchiere mezzo vuoto. Punti di vista, che però possono infastidire. Soprattutto se c'è un cantiere aperto, soprattutto se la rivoluzione ha proporzioni enormi e tocca la quasi totalità degli interpreti. Intrepreti, che ancora devono imparare a trovarsi alla perfezione. Ad occhi chiusi. Nel frattempo la classifica dice che l'Inter è seconda in classifica e che ha vinto cinque partite. Suggerisce anche cose negative, sulle quali si sta già lavorando. Una volta ogni tanto si potrebbe anche smettere di criticare a prescindere. La faccia del Mancio intervistato da Mediaset Premium sembrava dire questo. Keep calm.

Fra i diversi cavalli di battaglia, diventati presto dei veri e propri tormentoni, che riguardano casa Inter ce n'è uno che parla francese e si chiama Kondogbia. I 31 milioni con i quali Geoffrey è stato iscritto a bilancio sono quotidiana fonte di ispirazione per moltissime penne Un investimento importante che non si è ancora affermato sul campo, è l'opinione più diffusa. Qualcuno si è spinto anche più in là, parlando di investimento sopravvalutato. Qualcuno ha anche aggiunto che il suo valore, se fosse stato un giocatore italiano, sarebbe stato più o meno di 2 milioni. Certo è che in questa estate di calciomercato ci sono stati diversi acquisti importanti, a partire da Dybala e finendo con Bertolacci. Ma i 31 milioni di Kondogbia sembrano essere quelli più pesanti. 

Sembra uno scherzo del destino, ma il giocatore copertina del derby vinto in occasione del Trofeo Berlusconi si chiama proprio Geoffrey Kondogbia, che è andato in rete apporfittando di una difesa rossonera imbambolata. Quasi a mettere il dito nella piaga di quel duello notturno di una notte di mezza estate a Monaco con il Milan per aggiudicarsi il centrocampista. Quasi a ricordare le parole di finto disinteressamento da parte dei rossoneri una volta persa la partita. Geoffrey oggi ha segnato per tutti loro. Per quelli che si sbilanciano fuori tempo. Per gli impazienti che hanno la palla di vetro per scrutare il futuro. Per quelli che hanno sempre qualcosa da dire. Qualcosa contro l'Inter.

Twitter @SBertagna