Arriva per tutti un momento in cui si devono prendere delle scelte, scelte importanti che segnano la fine di un capitolo e l'inizio di una nuova avventura. Questa volta però la scelta, non riguarda un singolo personaggio, ma tutto il mondo del calcio. Il ritiro dal calcio giocato di Ronaldo, segna la fine tra l'inventore di un nuovo tipo di calcio e il nuovo che avanza. Come dimenticare quel 'dentone' che in nerazzurro ha scritto pagine importantissime. Per molti può essere considerato un traditore, ma non me ne voglia nessuno, per me rimane il più grande giocatore che abbia mai avuto l'onore di indossare la casacca nerazzurra. Stadi pieni solo per lui, gente in visibilio, tutti a comprare la maglia numero 10 (il primo anno), per un solo motivo: era l'effetto Ronie. Tanti momenti belli e tanti brutti vissuti insieme, un campionato (quello del 98 n.d.r.) che ci è stato sottratto indegnamente e di cui lui era l'emblema, tantissimi gol, la vittoria in Coppa Uefa, la lotta con Bierhoff per il primo posto nella classifica marcatori, ma anche i suoi infortuni e quel famoso 5 Maggio 2002. Quegli infortuni che non volevano abbandonarlo, quasi dovesse pagar dazio per essere il più forte giocatore del pianeta. E quelle lacrime li all'Olimpico, come dimenticarle, tutti con lui a soffrire e dannarci per quel campione che stava per coronare un sogno che noi interisti accarezzavamo da tempo.Dopo le lacrime però la rabbia, il dolore per il tradimento, prima al Real Madrid e poi al Milan. Quell'esultanza sotto la 'Nord', nel momento in cui ha segnato il gol del momentaneo vantaggio dei rossoneri nel suo primo derby da antagonista, ha trasformato l'amore in odio. Odio calcistico, ma pur sempre odio, che è andato via via scemando quando è tornato a giocare in Brasile, dove poteva mostrare a tutti il suo talento, seppur non fosse ormai in condizioni fisiche accettabili.Oggi invece, conferenza stampa in mondovisione, ed il fenomeno torna un pò bambino. Torna a piangere, come gli anni in cui si è infortunato o ha perso lo scudetto con la Beneamata,nel momento in cui comunica la triste decisione. Ronaldo si ritira, ma mai nessuno potrà pareggiare le emozioni che ha saputo regalare all'intero mondo del calcio, neanche gente col nome simile.Boa sorte Ronie, fenomeno in continuo divenire...
editoriale
Quelle lacrime sono anche le nostre…boa sorte Ronie!
Arriva per tutti un momento in cui si devono prendere delle scelte, scelte importanti che segnano la fine di un capitolo e l’inizio di una nuova avventura. Questa volta però la scelta, non riguarda un singolo personaggio, ma tutto il mondo...
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