QUESTO GENNAIO MI RICORDA QUELLO DEL FINALE AL TARDINI…

Vi ricordate l’anno di Parma. Vi ricordate la stagione in cui Ibrahimovic vinse lo scudetto al Tardini? Vi ricordate quel gennaio in cui Roberto Mancini chiedeva un centrocampista (si era parlato di Elano, Obodo, Deco) perché aveva tanti infortunati, e perché timoroso di non riuscire a vincere lo scudetto nonostante avesse la squadra più forte? Quel famoso gennaio del 2008 mi ricorda tantissimo questi interminabili giorni del mercato invernale. Mourinho con la squadra più forte, Mourinho con l’infermeria zeppa di importanti calciatori, Mourinho che urla, senza farlo sentire, i nomi di un terzino sinistro e un centrocampista. Alle spalle, come due anni fa, una squadra galvanizzata dai risultati: allora era la Roma, oggi il Milan. Nel 2008 arrivò Maniche (prendere o lasciare), nel 2010 potrebbe, barra dovrebbe, arrivare Baptista, oggetto misterioso che da Roma definiscono “senza ruolo”. Si vinse lo scudetto al Tardini, si vincerà lo scudetto nel 2010, ma complicarsi la vita davanti al fatto compiuto è da suicidio. L’Inter non ha un terzino sinistro di ruolo (andrebbe comunque comprato tra 5 mesi, quando Kolarov avrà un prezzo fuori dal Mondo, soprattutto dovesse far bene in Sud Africa), ha un centrocampo composto da grandissimi giocatori che, Zanetti a parte, sono stati colpiti, dall’inizio della stagione, da diversi acciacchi, più o meno lunghi. Giusto non spendere a caso, giusto non sperperare tanto per dire ho comprato in quel ruolo, ma se la linea è quella di aspettare giugno, spero che i nostri infortunati recuperino alla svelta e che al derby non debba commentare Samuel terzino, o l’euforia rossonera potrebbe diventare come il raggio di sole che colpì i giallorossi due anni fa. Stamford Bridge? Capitolo a parte…Detto questo, premetto e sottolineo che il nostro mercato estivo è stato da 10 e lode, ma …