editoriale

Ramirez? Ruolo coperto. A quelle cifre perché non bussare in casa Rennes?

Daniele Mari

Che Gaston Ramirez sia un talento in grande crescita nessuno lo mette in dubbio. Ma, dal momento che si avvicina Ferragosto e ragionare sotto l’ombrellone non costa nulla, proviamo a metterci nei panni di Andrea Stramaccioni. Se davvero,...

Che Gaston Ramirez sia un talento in grande crescita nessuno lo mette in dubbio. Ma, dal momento che si avvicina Ferragosto e ragionare sotto l'ombrellone non costa nulla, proviamo a metterci nei panni di Andrea Stramaccioni.

Se davvero, come sembra, il mister dovesse essere costretto a virare dal suo affezionato 4-2-3-1 al 4-3-2-1, con doppio trequartista, Ramirez certamente farebbe al caso dell'Inter. Ma siamo sicuri che, in una rosa incompleta come quella nerazzurra, sia proprio il ruolo di trequartista quello in cui investire 3/4 del famoso tesoretto?

L'Inter, in rosa, ha già tre giocatori che potrebbero ricoprire quel ruolo e sono tre giocatori sui quali i nerazzurri puntano fortemente: Wesley Sneijder, Philippe Coutinho e Ricky Alvarez. Che il trequartista sia uno o che invece siano due, la zona sembra comunque ampiamente coperta. Ha senso spendere 20 milioni di euro (ci potranno anche essere contropartite come Juan e Longo ma la valutazione sempre quella è) per un giocatore (bravissimo) che gioca in un ruolo già coperto da potenziali titolari inamovibili?

Se davvero l'Inter ha intenzione di spendere 20 dei 30 milioni a disposizione per un singolo giocatore, perché non bussare in casa Rennes, dove c'è un centrale di centrocampo un po' fumantino ma certamente di grandissima prospettiva (classe 1990 come Ramirez) come Yann M'Vila? L'ingaggio, come quello dell'uruguaiano, sarebbe alla portata, e l'investimento potrebbe tornare indietro con gli interessi.

Mai sentito parlare di re-sale value? Sì, proprio il concetto tanto caro a Sir Alex Ferguson. M'Vila costa tanto, è vero. Ma tra qualche anno potrebbe costare anche di più. Le garanzie sarebbero tecniche ed economiche (il termine plusvalenza spesso sottolineato da Ernesto Paolillo continuerà ad essere molto considerato in casa Inter). Pensare di strapparlo ora alla concorrenza (l'Arsenal ha appena speso 20 milioni e passa per Santi Cazorla dal Malaga) potrebbe essere il modo migliore per dimenticare la delusione Lucas.