editoriale

Ricordati di santificare le feste

E’ una festa perenne. E’ giusto che sia cosi. E’ obbligatorio festeggiare il 18esimo scudetto del Milan. O vuoi o non vuoi entri anche tu a far parte di questo ‘bunga bunga’ calcistico made in Arcore. Mr B. non è...

Alessandro De Felice

E' una festa perenne. E' giusto che sia cosi. E' obbligatorio festeggiare il 18esimo scudetto del Milan. O vuoi o non vuoi entri anche tu a far parte di questo 'bunga bunga' calcistico made in Arcore.Mr B. non è avaro in fatto di feste e divertimento e anche stavolta lo sta dimostrando. 'Panem et circenses' dicevano i romani...bè ci avevano visto lungo! Aveva avvisato tutti Mr B. che questo scudetto sarebbe stato utile per ottenere più voti alle elezioni comunali di Milano, ma purtroppo l'esito è stato nefasto. Maggioranza alla sinistra e quasi addio al predominio della destra. Allora che si fa per riconquistare quei voti mancanti? Si riprende a festeggiare e si chiede personalmente l'aiuto a tutti i Milan Club della provincia!E così via, tutti quanti in Corso Venezia, nello show room di Dolce & Gabbana, per celebrare la bellezza di questo scudetto e di tutti quelli che ne hanno preso parte. Ecco che allora i telegiornali sportivi, annoiati forse dalle tante vittorie tutte a forti tinte nerazzurre, decidono di dedicare interi programmi a quello che è l'evento dell'anno. Non tutti i giorni si vedono calciatori togliersi gli scarpini per indossare gli abiti da modelli, è un evento degno di nota.E se sino a Sabato scorso, si parlava di Asamoah o Lazzari, per rinforzare il centrocampo del Milan, dopo l'invana richiesta di un certo C. Ronaldo non qualche settimana prima, in seguito all'esito negativo delle elezioni si ritorna a fare (casualmente ovviamente...) i nomi di Fabregas e addirittura Pastore. Poco importa se Zamparini nega ogni volontà di cedere il giocatore, dalle parti di Milanello già lo vedono perfettamente con la divisa targata D&G addosso.Ma quanto durerà questa festa per lo scudetto? Forse sino al 29 Maggio, giorno importante per il 'ballottaggio' di Milano, non tanto per la finale di Coppa Italia tra Inter e Palermo. Sta di fatto che potrebbe addirittura potrarsi, se ci dovessero revocare lo Scudetto del 2006, quello 'di cartone' tanto per intederci.In mezzo a tutti questi giorni di festa però, ci sarà un'altra partita importante per la qualificazione in Champions. Si giocherà ad Udine e vedrà opposte la squadra di Mr B. a quella dove gioca un certo Asamoah. Galliani promette di onorare l'impegno, come è sempre stato fatto da parte del Milan in ogni campionato. Memoria corta forse. Ricordate quando il Milan vinse la Champions nel 2007? Subito dopo si giocò Reggina - Milan, ultima di campionato e fondamentale per la lotta salvezza. Casualmente il Milan si presentò privo di tutti i titolari e casualmente la Reggina vinse, ottenendo l'agognata permanenza nella massima serie con tanto di festa finale. Così come accadde nel 2004, Milan vincitore dello scudetto e salvezza per la Reggina che vinse la sfida al Granillo per 2 a 1 contro un Milan ormai sazio.Domenica potrebbe verificarsi la stessa cosa, e secondo voi: la squadra di Legrottaglie 'non santificherà la festa' friulana?