editoriale

Segnali di vita

E’ un’Inter formato riscatto quella che batte l’Atalanta (brutta bestia nerazzurra) nel turno infrasettimanale. Una vittoria forse inaspettata dopo la “frenata” a Palermo. Perché in fondo i risultati si parlano...

Sabine Bertagna

E' un'Inter formato riscatto quella che batte l'Atalanta (brutta bestia nerazzurra) nel turno infrasettimanale. Una vittoria forse inaspettata dopo la "frenata" a Palermo. Perché in fondo i risultati si parlano necessariamente con le aspettative. E quindi se prima di Palermo-Inter i giornali già fantasticavano di una eventuale prova di maturità dopo l'impegno di coppa (poi delusi), al termine di Inter-Atalanta (visti anche i precedenti pessimi) non poteva che esserci una moderata soddisfazione. Un due a zero con i soliti alti e bassi. Amnesie a tratti impercettibili, difficoltà già viste.

E' un'Inter formato riscatto quella che và in rete con Osvaldo. Nel momento del bisogno, l'attaccante nerazzurro arrivato a Milano in estate, si rende subito concretamente utile e confeziona una rete prelibata, dalle sfumature speciali. Sforbiciata, gol. Nel momento del bisogno, quando Icardi deve abbandonare il campo per una botta troppo dolorosa, l'Inter può contare su Osvaldo, che oltre ad andare in rete gioca anche una buona partita con suggerimenti utili ai compagni. Il riscatto individuale che ben si sposa con quello della squadra diventa un'arma in più. Un'arma da sventolare come una finta mitraglia dopo un gol spettacolare.

E' un'Inter formato riscatto quella che (ri)trova l'Hernanes migliore. Quello delle punizioni micidiali. Precise e implacabili. Un gol, quello del brasiliano, che scuote la coltre di rimproveri all'indirizzo delle sue prestazioni finora non all'altezza delle aspettative. Hernanes aveva bisogno di sbloccarsi, l'Inter aveva bisogno di lui. Si sono trovati mercoledì contro l'Atalanta: ne è uscita una bella vittoria che, nel suo piccolo, regala ottimismo. Moderato, ma essenziale. Il riscatto passa anche da qui. Da un morale rinforzato e da una rosa che sa dimostrarsi all'altezza anche quando i protagonisti non sono i titolari. Alla lunga tutto questo potrebbe fare la differenza.

Twitter @SBertagna