editoriale

“Siamo a posto così”. Siamo sicuri?

“Siamo a posto così”. Con queste parole, dette a margine della conferenza stampa di presentazione dell’ultimo acquisto nerazzurro Andrea Ranocchia, Marco Branca ha liquidato quasi tutte le voci di mercato vicine...

Alessandro De Felice

"Siamo a posto così". Con queste parole, dette a margine della conferenza stampa di presentazione dell'ultimo acquisto nerazzurro Andrea Ranocchia, Marco Branca ha liquidato quasi tutte le voci di mercato vicine all'Inter. Le sue parole sembrano quasi ricalcare quelle che il presidente Massimo Moratti ha detto la scorsa estate, subito dopo la conquista dei tre trofei: "Siamo a posto così, andremo avanti con questa rosa fino a Gennaio, dopodichè vedremo se acquistare o meno". Stando alle voci ufficiali, quindi, sembrerebbe davvero che Ranocchia sia l'unico acquisto dell'Inter per questo mercato di riparazione.

Il calciomercato non è semplice da seguire: voci che si susseguono, poche notizie ufficiali, smentite, annunci e quant'altro: al di là di tutto questo, però, possiamo sicuramente commentare ciò che sarebbe l'Inter con il solo innesto di Ranocchia.

La squadra nerazzurra sarebbe pressochè la stessa dell'anno scorso invecchiata di un anno: ci sono stati degli acquisti, ma non hanno di certo conquistato il popolo nerazzurro. Dopo la cessione di Balotelli, infatti, sono subentrati Biabiany e Coutinho, che non hanno convinto fino in fondo. L'inserimento dei giovani Obi e Nwankwo, inoltre, non è stata possibile da valutare fino in fondo in quanto anche loro hanno subìto degli infortuni.

Già, gli infortuni. Proprio di oggi è la notizia che Julio Cesar ha avuto uno stiramento. Julio Cesar è stato sicuramente una delle colonne dell'Inter in questi ultimi anni, e giocare senza di lui è sicuramente poco vantaggioso. Castellazzi non è riuscito a trasmettere una sicurezza costante, e l'assenza di Samuel non è stata riempita fino ad oggi. L'inserimento di Ranocchia sarà fondamentale per la difesa interista, ma forse servirebbe anche qualcosa per il centrocampo: Cambiasso, Zanetti e Thiago Motta hanno tutti subìto un infortunio, e in particolare quest'ultimo sembra maggiormente soggetto a subirli.

Le questioni, quindi, sono due: o si interviene sulla preparazione, sperando di non incappare più in una serie di infortuni che sembrano un bollettino di guerra, oppure si acquistano altri giocatori. Anche perchè, se superiamo il centrocampo e passiamo all'attacco, sembrano davvero non esserci alternative ad Eto'o e a Milito, visto che Pandev ha segnato sì un gol importante durante la finale del Mondiale per Club, ma ne ha anche sbagliati di veramente clamorosi nelle partite fino a qui disputate.

Gennaio sarà quindi un mese importante per l'Inter, un esame continuo per vedere se davvero questa squadra si potrà riprendere dopo l'inizio di stagione non brillante e, soprattutto, caratterizzato dagli infortuni. Il recupero degli infortunati è il primo tassello per ricostruire l'Inter.