Su e giù dal carro

L'ha descritta in maniera ineccepibile Settore, in un post successivo alla magica notte di Monaco. L'esasperante indole dei tifosi nerazzurri, che dal pessimismo cosmico più cupo è ora passata, ringalluzzita da una recente era piuttosto vincente, ad uno schizofrenico alternarsi di sentimenti, in grado di virare dal paradiso all'inferno in un batter di ciglia. Ecco cosa scriveva Settore di Pandev, dopo il gol della qualificazione: "Essere tifosi dell'Inter significa passare nel giro di 3 minuti dall'urlo "Ma togli quel tuo deretano flaccido dalla traiettoria del tiro degli altri, santiddio" all'urlo "Adoro il tuo sinistro sin da quando militavi nella squadra della Lazio e non avevo dubbi che avresti risolto questa importante partita in terra straniera". Ricordiamoci che tra il nero e il bianco esiste anche qualche sfumatura del grigio. Che se è vero, come è vero, che nessuno di noi vorrebbe perdere un derby nelle modalità di sabato sera, è altrettanto vero che non si può cancellare con un colpo di spugna quanto fatto da Leonardo da gennaio ad oggi. O ci siamo già dimenticati quanti punti di distacco si erano creati tra noi e la zona scudetto? Possiamo analizzare il derby fino all'eternità (brucia e brucerà ancora per molto questa sconfitta), ma non possiamo rivalutare le partite già passate in una nuova luce. Con il Brescia potevamo perdere, eh! Ah se Pandev non la mette dentro a Monaco a quest'ora stiamo a parlare di fallimento. Se, se, se...tutti quaquaraqua, questi. Pensiamo al domani. Che senso ha rileggere partite già finite trovando i primi segnali di una catastrofe che sicuramente si abbatterà su di noi? Siete d'accordo che sono cinque anni che stravinciamo tutto? Vi sembra possibile perpetuare questo ciclo nei secoli dei secoli? Le critiche obiettive ci stanno tutte, alla partita di sabato. L'Inter può sicuramente fare di meglio. E martedì avrà una succosa occasione per dimostrarlo. Un po' di equilibrio nel giudicare il rendimento nerazzurro però non guasterebbe. In fondo, come diceva Mourinho, i tifosi oltre ad avere dei diritti hanno anche dei doveri. Tipo sostenere la propria squadra. A tutti coloro che amano cambiare idea sulla Beneamata ogni quindici secondi consigliamo la fantastica invenzione di 'goombade specialcla', proposta sul sito interisti.org: “Ho comprato un elastico di bungee jumping e l’ho attaccato al carro per salire e scendere in un secondo.” Potrebbe essere una soluzione per molti...