editoriale

Sudore & mercato

Sabine Bertagna

E’ iniziato il ritiro nerazzurro e “niente è come esserci dall’inizio” diventa uno slogan non solo per i tifosi, che stanno accorrendo numerosi a sbirciare le prove di una nuova Inter. Diventa uno slogan soprattutto per...

E' iniziato il ritiro nerazzurro e "niente è come esserci dall'inizio" diventa uno slogan non solo per i tifosi, che stanno accorrendo numerosi a sbirciare le prove di una nuova Inter. Diventa uno slogan soprattutto per Roberto Mancini, che attende a breve gli acquisti conclusi e quelli che si concluderanno prossimamente. E' il tempo del sudore (sul campo) che si mescola al mercato e che ravviva i sogni dei tifosi. E' il tempo in cui tutto sembra ancora possibile e realizzabile. Quel frangente di pre-campionato che sembra una cartolina perfetta.

A breve si scoprirà in maniera netta e definitiva se il mercato di gennaio è destinato ad essere bocciato. Se per la partenza di Lukas Podolski gli animi non si sono infervorati più di tanto, in caso di eventuale partenza di Xherdan Shaqiri la piazza potrebbe non rimanere totalmente indifferente. Dalle stelle alle stalle è davvero un attimo. Soprattutto se sei una squadra in piena rivoluzione. E se quella rivoluzione non la puoi più sbagliare. Per nessun motivo al mondo.

Quindi il Mancio aspetta che gli ultimi tasselli vengano completati e intanto corre e suda insieme ai ragazzi sui campi di Brunico. Dovrà tagliare la rosa perché così numerosa non è accettabile. Dovrà probabilmente sottoscrivere dei sacrifici e i tifosi pregano che non siano troppo pesanti. Dovrà partire bene. Senza esitazione. Con poca approssimazione. Il sudore servirà anche a quello. A non farsi trovare impreparati.

Twitter @Sbertagna