editoriale

UNO SCUDETTO SOTTO SILENZIO

Gli ultimi 90 minuti del campionato sono passati con una lentezza esasperante, ma con un chiodo fisso. Madrid. Vincere l’ultima partita sull’avverso campo del SIena era un passaggio imprescindibile. Un obbligo implicito. Un desiderio...

Sabine Bertagna

Gli ultimi 90 minuti del campionato sono passati con una lentezza esasperante, ma con un chiodo fisso. Madrid. Vincere l'ultima partita sull'avverso campo del SIena era un passaggio imprescindibile. Un obbligo implicito. Un desiderio chiamato passione. Testimoniata dalla grande emozione di tutti i protagonisti. Dai singhiozzi del Principe al silenzio ricco e per niente banale di Mou, ritiratosi sul pullman nerazzurro durante i festeggiamenti. Un campionato che a dicembre sembrava chiuso e che qualche settimana fa si dirigeva sempre più verso la capitale. L'Inter non aveva molte soluzioni a disposizione. Doveva vincere. E come fa da qualche anno a questa parte l'ha fatto. Ha vinto.

Sarà per questo che se ne è parlato così poco? Normale amministrazione? Routine? Stiamo parlando del QUINTO scudetto consecutivo. Un'impresa senza precedenti. Un filotto impressionante. Eppure il post scudetto ha regalato toni tiepidi e sommessi. Si è parlato di temi scottanti come il campionato della Roma, le intercettazioni di calciopoli, la nube vulcanica. Insomma il tricolore nerazzurro non era un argomento così degno di nota. Almeno non per i giornali...

In casa nerazzurra invece il tempo di festeggiare è trascorso velocemente. Meglio non esagerare in vista della finale di Champions. Concentrazione. Pressione. Impegno. Non è ancora tempo di vacanza. Si lavora per tentare un'altra impresa. L'ennesima, ma stavolta di portata eccezionale. Non sappiamo se Mou deciderà in un folle impeto irrazionale di rimanere nella città dalla quale si è già emotivamente congedato. Non sappiamo che cosa succederà nei prossimi novanta minuti di calcio. Noi saremo lì, ancora una volta. In attesa di un sogno. E nella speranza che qualcuno possa, in un folle impeto irrazionale, cambiare idea...