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Gli extraterrestri, la grande famiglia, la squadra dell'amore, i fantastici quattro (privati di un tassello che sembrava essere un perno fondamentale) il calcio spettacolo, tutto questo, fino a poche settimane fa, era il mondo rossonero. Sette punti persi nelle ultime quatto partite a dimostrare quanto poi, ci fosse poco da star Allegri. Il Milan, nonostante le dichiarazioni di alcuni componenti, giorno dopo giorno è sempre più dipendente da un calciatore, Ibrahimovic, sposando a pieno quella filosofia che solo nella passata stagione poteva rappresentare un'eresia. Quaranta punti al giro di boa, il punteggio più basso per il "titolo" di campione d'inverno mai ottenuto da quando si è passati alle vittorie da 3 punti, qualche svista arbitrale (Strasser a Cagliari, Pato contro l'Udinese e così via) e qualcosa comincia a scricchiolare nello spogliatoio rossonero, impreziosito dall'ultimo acquisto, Cassano.
Giusto non guardare la classifica, al momento i rossoneri distano NOVE punti salvo recuperi, doveroso mantenere alta la concentrazione, ma la consapevolezza che a questo punto del campionato tutto dipende da NOI non può limitare i nostri sogni. Guardiamola la classifica e sogniamo perchè, come diceva al suo esordio in nerazzurro Leonardo : "Avevo bisogno di un sogno".
Eccolo servito, è sul piatto. Concentrati, fino alla fine, il nostro campionato è appena iniziato.
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