Avversari Champions: conosciamoli meglio

Il girone di qualificazione per gli ottavi di Champions sembra essere accessibile per la truppa di Gasperini e l'urna di Monaco a prima vista sembra aver sorriso ai nerazzurri. Ma meglio non sottovalutare gli avversari, anzi proviamo a conoscerli un po' meglio:CSKA Mosca: il destino dell'Inter si intreccia ancora con la squadra russa. Già diverse volte i nerazzurri hanno incrociato la squadra proveniente dall'est nei gironi di qualificazione, l'ultima volta proprio nell'anno della Champions vinta sotto la guida di Mourinho. Inserita nella seconda fascia era forse una delle squadre più abbordabili, anche se non va sottovalutata sia per la qualità in campo, sia per i fattori ambientali che porta con sè. Ancora non si sanno le date in cui si disputeranno le partite, ma non bisogna dimenticare che il CSKA ha dalla sua il freddo inverno della steppa ed un campo in sintetico cui non sempre è facile abituarsi. A livello di giocatori bisogna tenere d'occhio il giapponese Honda, esperto dei calci da fermo, e i due fratelli Berezutsky. In porta si affidano alle mani sicure di Igor Akinfeev, stella del calcio russo e portiere di sicura affidabilità.LOSC Lille Metropole: i campioni di Francia sono una vera e propria mina vagante. La scorsa stagione hanno meritatamente vinto la Ligue 1 e sono anche riuscite a mantenere a Lille alcune dei loro giocatori di punta, uno su tutti Eden Hazard. Il giovane trequartista è stato a lungo seguito anche dall'Inter e Moratti avrà modo per valutare maggiormente il giocatore durante le partite di Champions. Il Lille oltre ad Hazard annovera nel suo undici giocatori interessanti come Sow e Payet ed inoltre uomini di esperienza come Pedretti e Rozhenal. La squadra è ancora molto giovane e potrebbe pagare l'inesperienza oppure galvanizzarsi per l'esuberanza dei suoi debuttanti.Trabzonspor: la squadra turca è stata ripescata dalla Uefa dopo che il Fenerbache è stato ritirato dalla Champions proprio dalla Federcalcio turca per le accuse di corruzione mosse al presidente del club. I turchi sono tutt'altro che un'armata, ma non possono neanche essere considerati una squadra materasso; non hanno nulla da perdere e proveranno a dimostrare il loro valore mettendo in difficoltà le avversarie più quotate. Pochi i nomi conosciuti, forse suonerà uso all'orecchio quello di Altintop o quello di Zokora, certo è che nn dovrebbero creare problemi agli uomini di Gasperini.