esclusive

Corazzi a FCIN1908: “Jovetic va coccolato ma 4-3-3 non è per lui. Icardi top, uno da…”

Raggiunto telefonicamente, il telecronista di Fox Sport ed esperto di calcio inglese Emanuele Corazzi ha rilasciato in esclusiva a FcInter1908 un’intervista riguardante Jovetic e altri temi che girano intorno al mondo Inter. Di seguito le...

Fabrizio Longo

Raggiunto telefonicamente, il telecronista di Fox Sport ed esperto di calcio inglese Emanuele Corazzi ha rilasciato in esclusiva a FcInter1908 un'intervista riguardante Jovetic e altri temi che girano intorno al mondo Inter. Di seguito le sue parole.

Partiamo da Jovetic: alla Fiorentina ha agito spesso da prima punta, ma anche da seconda punta, falso nueve. Al Manchester City, quando giocava, lo faceva da seconda punta oppure partendo dall'esterno. All'Inter dove giocherà? Che coppia può essere Jovetic-Icardi?

Le qualità non si discutono. Il problema potrebbe essere tattico: se l'Inter prende Perisic e Mancini fa il 4-3-3 sarebbe un problema per Jovetic, perchè non è un'ala. Se invece Mancini fa il 4-3-1-2 sarebbe perfetto da seconda punta accanto ad Icardi. Attenzione però, Jovetic non è trequartista. E' un giocatore esplosivo, ha il tiro, va in profondità, ma non è un regista offensivo, è una seconda punta.

Pellegrini lo stimava molto, eppure al City qualcosa non ha funzionato. Infortuni a parte, perchè?

Al City andava a giocarsi il posto. Ci sono giocatori che quando hanno concorrenza tirano fuori il meglio, sono stimolati a farlo. Ci sono invece altri calciatori che se non hanno la certezza di essere titolari fanno più fatica. Ho l'impressione che Jovetic sia uno di quelli che abbia bisogno di essere coccolato. Questa componente caratteriale ha influito. Ma anche il fatto che spesso Pellegrini giocava con una punta sola, e la punta era sempre Aguero.

L'Inter ha avviato un progetto ben definito con Mancini. Esiste in Premier League una squadra simile all'Inter, per struttura e progetto?

L'Inter è in fase di transizione. In Inghilterra ci sono squadre in transizione, ma per motivi diversi. Il Liverpool lo è perchè non è ancora riuscita a vincere, il Tottenham perchè ha iniziato a spendere solo dopo aver ceduto Bale, ma la struttura è comunque diversa. Gli Spurs hanno una buonissima academy, l'anno scorso giocava con 4 titolari fissi che venivano dal settore giovanile. In Italia è impensabile. All'Inter Mancini ha avviato una rivoluzione totale, lui prende i migliori giocatori sul mercato, ad esempio a gennaio, anche se non ha funzionato.

L'Inter cerca un giocatore come Felipe Melo: con tanta personalità e che sappia giocare centrale a centrocampo, affiancato da due mezzali tecniche. In Premier League c'è un prospetto simile che farebbe al caso dell'Inter?

Partendo dal presupposto che in Premier i calciatori si pagano tanto, c'è qualcuno che potrebbe rientrare in questi parametri. Uno è Schneiderlin e l'ha comprato il Manchester United. L'altro è N'Zonzi, giocatore dello Stoke City che gioca mediano in un 4-2-3-1. Per quanto vuole spendere l'Inter in quel ruolo però, non vedo grandi possibilità.

Il City ha comprato Sterling per 68 milioni. Esiste all'Inter qualcuno che giocherebbe titolare in qualche squadra di vertice della Premier League? Chi è Mr. 68 milioni dell'Inter? In che squadra giocherebbe?

Icardi ha tutto per diventare un attaccante straordinario. Sembra un bad boy ma è equilibrato. Mi ha sorpreso la crescita mentale che ha fatto, e ha tanta rabbia agonistica. Penso a Diego Costa, che è l'attaccante che ne ha di più in Premier, al Chelsea quindi non lo metterei. Il City ha Aguero, e Aguero checchè se ne dica è una prima punta. Lo United avrebbe bisogno di Icardi. Ha Rooney che potrebbe fare la prima punta, ma sarebbe sprecato. Icardi-United sarebbe il matrimonio perfetto.

Il gap con la Juve è diminuito?

Bisogna prima vedere che trequartista prenderà la Juve. E un altro fattore è Khedira, che se sta bene è un centrocampista starordinario. Dybala è bravo, Mandzukic è un ottimo attaccante, però la Juve ha venduto i suoi pezzi grossi. L'ha fatto al momento giusto, come avrebbe dovuto fare l'Inter nel 2010. L'Inter con questo mercato ha comunque colmato il gap con chi c'era davanti, ma è ancora un pò indietro. Il progetto deve ancora prendere forma.

Dove arriva l'Inter in campionato?

E' presto per dirlo, manca il quadro completo delle squadre. Se la Roma prende Dzeko è avanti, se il Milan prende il difensore è un'altra squadra. Mancini ha rivoluzionato l'atteggiamento della squadra, l'Inter deve assolutamente arrivare fra le prime 3. Non ha le coppe come la prima Juve di Conte e la prima Roma di Rudi Garcia. E' in una situazione perfetta per arrivare in alto, ma se non arrivasse fra le prime tre sarebbe un fallimento.