ESCLUSIVA AG. FABREGAS: “L’INTER LO SCORSO ANNO FECE UN’OPERAZIONE DI MERCATO ECCEZIONALE. CESC? HA MOLTI ESTIMATORI. IL CALCIO ITALIANO E’ AMBITO DA TUTTI”

Il calciomercato ha da poco chiuso i battenti, ma già si parla dei possibili nuovi arrivi, in casa nerazzurra, per giugno. Sicuramente i primi giorni di mercato saranno soffocati dal Mondiale in Sud Africa, dove si potranno vedere volti nuovi e...

Il calciomercato ha da poco chiuso i battenti, ma già si parla dei possibili nuovi arrivi, in casa nerazzurra, per giugno. Sicuramente i primi giorni di mercato saranno soffocati dal Mondiale in Sud Africa, dove si potranno vedere volti nuovi e talenti sconosciuti. Non è sconosciuto l’assistito di Joseba Diaz, il procuratore che telefonicamente ed in esclusiva per il nostro sito, ci ha rilasciato questa intervista. Di chiamo stiamo parlando? Di uno degli oggetti dei desideri nerazzurri e non solo: Cesc Fabregas. Buongiorno Mister Diaz, sono molte le voci su Cesc Fabregas. Si parlava di offerte già per gennaio e ora cominciano ad uscire nomi di “top-club” che vorrebbero il suo assistito in estate. Sono solo voci?“Sondaggi per un giocatore di fama mondiale, le grandi società li fanno sempre, ma giocando nell'Arsenal, un club di prima fascia, non è così semplice portarlo via”.Però è anche vero che la scorsa estate molti campioni hanno lasciato club importanti per accasarsi in altre squadre di livello mondiale: Ibrahimovic, Kakà, Cristiano Ronaldo, Eto’o. Tutto è possibile visto i precedenti o mi sbaglio?“Certamente, ma è anche vero che per questi giocatori sono arrivate offerte alla società venditrice, alle quali era difficile dire di no. L'Inter credo che abbia fatto l'affare migliore, prendendo una discreta somma più un attaccante di livello mondiale come Samuel Eto'o”.Oggi per esempio si parlava di Barcellona come possibile destinazione per Fabregas...“Se è per questo si è parlato anche di Real Madrid e di tante altre squadre. Ti ripeto che Cesc ha molti estimatori”.Quindi escludiamo Barcellona o escludiamo un suo addio ai “Gunners”?“No, non escludo nulla, dico solo che le voci sono sempre molte”.Secondo lei il campionato italiano ha meno appeal di quello inglese o spagnolo?“Assolutamente no. Ci sono, non solo campioni in campo, ma grandi tecnici che dimostrano continuamente il loro valore del vostro paese, calcisticamente parlando. Pensi all'Inghilterra, alla Premier: Ancelotti, Zola, Capello CT della nazionale. Il calcio italiano è un prodotto prestigioso e ambito da tutti”.Anche dal suo assistito?“Ora è presto, rimandiamo questi discorsi a fine campionato e dopo i mondiali”.Possibilità che il giocatore lasci Londra a fine stagione?“Dipende dalla sua volontà, da quella dell’Arsenal, dall’offerta e da quale squadra arriva”.RINGRAZIAMO DIAZ PER LA CORDIALITA’