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Mancini gli ha dato una chance importantissima e lui non se l’è lasciata sfuggire: Assane Gnoukouri ha giocato il derby con la tranquillità di un veterano, senza alcun timore, con la personalità che piace all’ interista, da sempre fine intenditore e critico più severo dei propri calciatori. Tifoso interista che all’uscita dal campo di Gnoukouri, si è alzato in piedi per applaudirne la prova. FcInter1908.it ha intervistato in esclusiva il suo procuratore, Damiano Drago, per farsi raccontarequelle che sono state le emozioni del ragazzo:Che soddisfazione lascia una gara così?“La soddisfazione è tutta sua, la giusta moneta di scambio ai tanti sacrifici. Novanta minuti che lo hanno gratificato tantissimo, ha dimostrato di saper reggere la pressione e di essere pronto al grande salto”.La soddisfazione è anche tua“Non ho mai nascosto di essere orgoglioso di Assane. Un ragazzo umile, che ha sempre seguito i consigli miei e della sua famiglia. Ma questo è il suo momento e io non voglio certo rubargli l’attenzione con le mie parole. Merita tutto quello che sta vivendo”.Cosa ha provato?“Era concentratissimo, al mattino in albergo il tecnico gli ha chiesto se avesse paura, ma lui ha risposto di no. Passavano le ore e il match si avvicinava, mi ha confidato di aver preso definitivamente confidenza con la circostanza durante il riscaldamento. Quando il preparatore gli lanciava energicamente la palla per fargliela stoppare, in quel momento ha capito che se la sentiva. Quell'applauso dei tifosi cosa gli ha lasciato?“É stato bellissimo, si è goduto pienamente quel momento. Un applauso che per lui è stato la giusta chiusura del cerchio, perché si è sentito gratificato degli sforzi fatti in passato, che lo hanno portato a giocarsi questo derby. I tifosi con quel gesto gli hanno fatto l’ennesimo regalo, a coronamento di una giornata fantastica. Adesso però si apre un altro cerchio, bisognerà lavorare ancora più duramente".Sono arrivati tanti complimenti?“Tanti messaggi dai suoi compagni della primavera, dai suoi amici di Parma e anche dagli attuali compagni di squadra. Lo hanno incoraggiato tutti nel corso della giornata, ognuno ha voluto fargli sentire la propria vicinanza. Zanetti è sempre li vicino a lui".Insomma, Mancini gli ha dato una bella opportunità“E infatti per questo Assane gli è molto grato. Ringrazia Mancini per avergli dato la possibilità di esordire e anche Vecchi per averlo fatto crescere tantissimo in questa stagione”.Adesso c’è la Roma, sei pronto?“A che ora? (ride, n.d.r.) Scherzi a parte, bisogna andarci cautamente. Assane sta entrando nel gruppo dei grandi e piano piano avrà le sue opportunità. Sarà Mancini a sapere quando e come utilizzarlo”.Può crescere ancora molto?“Ha ampi margini di miglioramento. Tecnicamente è un calciatore già abbastanza maturo, ma col tempo crescerà anche fisicamente e vedrete che saprà farsi valere. Porterai altri talenti come lui all'Inter?"Intanto godiamoci anche la crescita del suo fratellino minore, Gosso. É nei giovanissimi ed è ancora un ragazzino, ma sono sicuro che saprà regalare tantissime soddisfazioni. Per il resto siamo sempre molto attivi sullo scouting, ci sono ragazzi molto interessanti in tutta Europa e non solo. Sicuramente ci sarà l'opportunità di proporli all'Inter, poi saranno loro a decidere".
SI RINGRAZIA DAMIANO DRAGO PER LA GRANDE CORTESIA E DISPONIBILITA'
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