ESCLUSIVA Bagni: “Guarin e Destro decisivi. Scudetto? Napoli ma l’Inter ha…”

Stasera Bologna e Inter saranno di fronte per l’anticipo della decima giornata di Serie A. Il Bologna vittorioso nell’ultimo match contro il Carpi, mentre l’Inter che viene da una sconfitta e tre pareggi. FCINTER1908 ha...

Stasera Bologna e Inter saranno di fronte per l'anticipo della decima giornata di Serie A. Il Bologna vittorioso nell'ultimo match contro il Carpi, mentre l'Inter che viene da una sconfitta e tre pareggi. FCINTER1908 ha intervistato in esclusiva Salvatore Bagni, ex giocatore nerazzurro e tifoso ed ex dirigente del Bologna. Come vede la sfida di stasera tra Bologna e Inter?"Il Bologna arriva a questa sfida reduce da una vittoria e non è una cosa da poco. non credo che l'Inter avrà vita facile questa sera, anche perché se le piccole ogni tanto non facessero qualche sgambetto il campionato sarebbe già chiuso. I rossoblù hanno già perso parecchi punti per strada e devono recuperarli da qualche parte. E' ovvio che sulla carta l'Inter è nettamente superiore, ma ognuno mette in campo le proprie armi. Sicuramente il Bologna col Carpi ha vinto uno scontro diretto e arriva alla partita con l'Inter con grande morale". Chi può essere decisivo questa sera?"Di solito sono decisivi quelli che fanno gol. Io penso che nell'Inter se gioca Guarin può fare la differenza perché è uno che strappa la partita, che può trascinare. Mentre nel Bologna spero che si sblocchi Destro perché è un giocatore sul quale la società ha puntato molto e che è fondamentale per arrivare alla salvezza. Il Bologna non può prescindere dai suoi gol per cercare di rimanere in Serie A". Inter da Scudetto? Chi è la favorita in questa Serie A?

"Sinceramente io vedo il Napoli come la favorita numero uno per il campionato. Il Napoli e poi subito dietro la Roma. L'Inter è una squadra nuova, ha cambiato tanto e non è facile riuscire a imporsi subito. Ha un allenatore che dà carisma e personalità e la squadra ha queste caratteristiche, è una formazione con carattere, molto fisica. Diciamo che vive più delle giocate dei singoli che del collettivo, ma finora ha dimostrato con questi singoli di potersela giocare. Bisogna vedere se a lungo andare continuerà a rimanere lì".Si ringrazia Salvatore Bagni per la grande disponibilità e professionalità dimostrata nel rispondere alle nostre domande